Non vorrei essere tranchant o peggio essere tacciato di essere un qualunquista o accusato di sparare nel mucchio e che non è così.
Credo da tempo che gli insegnanti da anni ormai e soprattutto i giovani abbiano cancellato alcune parole dal loro vocabolario: alla lettera S, sciopero, alla lettera M, manifestazione e mobilitazione , alla lettera L lotta, e tante altre parole che indicano un impegno per ottenere qualcosa. Qualcuno crede di poter ottenere qualcosa scrivendo sulle pagine Facebook con una irrefrenabile coazione a ripetere.
Molti di loro sono contrari allo sciopero perché implica una trattenuta, vorrebbero scioperare senza trattenuta, questo è stato scritto su SBC in occasione degli scioperi indetti dai sindacati della Scuola, anche in occasione dell’ultimo sciopero del maggio 2022.
Io credo che in Italia se si potesse non rinnovare il contratto nazionale di lavoro ( oggi lo prevede la Legge) vista la inettitudine alla lotta degli insegnanti , si potrebbe anche non rinnovare più il contratto di lavoro oppure inserire nella parte normativa del contratto clausole sempre più penalizzanti e vessatorie sul versante delle assenze, delle sanzioni, dell’aumento dell’orario nonché dei carichi di lavoro ad invarianza di retribuzione, quest’ultima cosa in realtà già succede.
Singolare poi ascoltare una segretaria di un sindacato maggiormente rappresentativo in un’ intervista alla Voce della Scuola dire papale papale che a) non si possono retribuire bene gli insegnanti perché sono numerosi a differenza dei DS che sono circa 8.000 e b) per finanziare i contratti bisogna lottare contro l’evasione fiscale.
Allora verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere

Libero Tassella napoletano, amministratore del gruppo facebook fondato nel settembre del 2019 Scuola Bene Comune, in passato ha coamministrato il gruppo Facebook Professioneinsegnante, già insegnante di materie letterarie nelle scuole superiori in pensione dal 2019, esperto di problemariche della scuola e di legislazione scolastica, con esperienza sindacale, ha diretto per 8 anni la Gilda degli insegnanti a Napoli dal 2000 al 2008, ha collaborato con Orizzontescuola, Tecnica della Scuola e attualmente scrive per Informazionescuola.it, i suoi articoli sono riportati anche su altre riviste on line come La Voce della Scuola.
Ha all’attivo una lunga esperienza di consulenza su mobilità, precariato, assenze del personale, contenzioso. Svolge su telegram consulenze per SBC su Mobilità, GAE, GPS e Assenze.