Gli esiti delle Assegnazioni Provvisorie 2023/24 ricalcano quelli dei Trasferimenti, confermandosi un disastro per i tanti docenti esclusi che anche quest’anno non potranno ricongiungersi alle loro famiglie: si parla di meno di un docente su tre non soddisfatto, nonostante le premesse lasciassero ben sperare avendo quest’anno esteso la possibilità di presentare domanda con misure straordinarie come l’eliminazione del referente unico per l’assistenza al parente con disabilità, nonché derogando al vincolo triennale per i docenti neoimmessi, che per la prima volta hanno potuto pertanto partecipare alla mobilità annuale.
Gli esclusi si chiedono in queste ore a cosa sia servito illuderli se poi le cattedre, almeno per le Assegnazioni, non ci sono, e nella media spuntano alcuni casi limite. Il primo è quello delle Assegnazioni interprovinciali sostegno alla scuola primaria a Napoli, dove su ben 1831 domande ne sono state soddisfatte appena 361 di cui oltre la metà con precedenza. In Calabria invece è in corso una rivolta da parte dei docenti neoimmessi ex art.59 sul sostegno, che minacciano di adire le vie legali se non si sana la situazione creatasi in seguito ad un accordo dei primi di agosto fra l’UST Calabria e le principali oo.ss. regionali, in base al quale si sarebbero accantonate le cattedre per le GPS  annullando di fatto fase 41 e 42 delle Assegnazioni: il risultato è stato di zero Assegnazioni Interprovinciali sia per i docenti senza titolo di sostegno (fase 41) sia per quelli con titolo neoimmessi (fase 42), in barba alla possibilità di derogare al vincolo proprio per questi ultimi. Intanto qualche AT della Calabria sta pubblicando rettifiche e iniziando ad assegnare le sedi, generando tuttavia, in tal modo, una evidente disparità di trattamento fra tutti i richiedenti delle varie province,  oltre che una certa confusione.
Per la maggior parte dei docenti si prospetta un ferragosto di fuoco: fra precari ancora senza stipendi, rassicurati al momento da promesse di adempimento per fine mese, docenti che ancora attendono gli esiti delle AP che città come Foggia tardano a pubblicare, mentre altri sperano in qualche elenco aggiuntivo di rettifica e/o integrazione, che Palermo ad esempio ha già pubblicato, ai quali si aggiunge l’ansia di tutti quelli in attesa della pubblicazione delle supplenze annuali da GPS, prevista a partire dalla prossima settimana.
Intanto prosegue il nostro sondaggio rivolto ai docenti di ruolo fuori sede, a cui si può partecipare compilando questo modulo fino al 20 agosto. Il sondaggio sarà il punto da cui partire per fotografare l’attuale condizione dei docenti di ruolo fuori sede in attesa di trasferimento interprovinciale, anche alla luce dei dati riguardanti le A P a cui la nostra redazione sta lavorando senza sosta proprio in questi giorni. Invitiamo pertanto tutti i docenti interessati a partecipare, con le dovute rassicurazioni sul trattamento dei dati personali a cui nessuno potrà accedere se non La Voce della Scuola. Si riportano, di seguito, alcune note lasciate in coda al modulo dai docenti in questi ultimi giorni, come testimonianza dello stato d’animo in cui ci si trova in un periodo che da tutti viene considerato come vacanza.
Note di alcuni docenti fuori sede:
Nemmeno quest’anno AP

Non ho ottenuto AP nonostante documentazione per cure continuative

Non si riesce ad entrare in Campania, se solo riformassero l’Educazione Civica e il diritto nei bienni…

14 anni precaria a Brescia, ruolo da un anno a Pisa e Assegnazione a Brescia, con la mia Palermo sempre nel cuore

Diritto al ricongiungimento per le discipline giuridico economiche

Maledetta “buona scuola”

Non ho ottenuto Assegnazione perché art. 59

Fuori sede di ruolo dal 2009 dopo 10 anni da precaria

10mila euro negli ultimi tre mesi di scuola

Niente Assegnazione Provvisoria, nonostante figlia di 9 anni e genitore con 104 art.3 c.3

Non ho più parole!
Un pensiero su “Ferragosto di fuoco per i docenti: fra esclusi dalle Assegnazioni Provvisorie, precari senza stipendio e attesa per le GPS. Ultimi giorni per il sondaggio”
  1. Con 5 anni di precariato sul sostegno primaria fuori regione, 3 anni di ruolo sulla primaria comune fuori regione, non riesco ad avere a.p. nella mia provincia, chiedendo ricongiungimento al coniuge e con 104

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *