Più del 70% delle trasmissioni Covid in famiglia inizia da un bambino. Ma nessun piano specifico del vaccino Covid19 per la popolazione scolastica

Più del 70% delle trasmissioni Covid in famiglia inizia da un bambino. Lo rileva un recentissimo studio US pubblicato ad inizio giugno 23, https://jamanetwork.com/journals/jamanetworkopen/fullarticle/2805468 in cui gli autori  concludono che i bambini hanno avuto un ruolo importante nella diffusione della SARS-CoV-2 e che anche la scuola in presenza ha portato a una diffusione sostanziale. E non potrebbe essere altrimenti vista la modalità di trasmissione prettamente aerea del virus, paragonabile al fumo di una sigaretta che si diffonde nei luoghi chiusi, come ad esempio le aule scolastiche, per tutta la stanza permanendo in sospensione per diverso tempo.

È di ieri la circolare del Ministero della Salute sulla campagna di vaccinazione Covid per il prossimo autunno, consultabile sul sito del Ministero:https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/dettaglioAtto?id=95893

Nonostante il Covid sia più grave dell’influenza anche per i bambini – i decessi e le ospedalizzazioni pediatriche degli ultimi anni per Covid, seppur con incidenza molto bassa, sono comunque ben superiori ai numeri dell’influenza; senza dimenticare l’impatto del Long Covid – manca nella circolare una specifica raccomandazione per tutta la fascia pediatrica, a parte le fragilità, così come invece avviene per il vaccino antinfluenzale. Non è una contraddizione questa?

Manca anche una specifica raccomandazione per gli insegnanti, eccezion fatta ancora una volta per i fragili ed eventuali caregiver.

E se da un lato il vaccino antinfluenzale può essere acquistato da chiunque in farmacia, mentre è gratuito per le categorie individuate, nulla si sa in tale direzione per il vaccino Covid.

Di fatto il mondo della Scuola è scoperto. E lo è ancora di più se si considera che ancora una volta nulla è stato fatto in termini di prevenzione contagi, non solo Covid ma di qualsiasi virus a trasmissione aerea che tanto farebbe bene alla didattica diminuendo le assenze scolastiche. Solamente la Regione Piemonte ha emesso un bando di finanziamento per 300 milioni di euro per interventi nelle aule di ventilazione meccanica controllata e/o purificazione dell’aria.

Dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nessun progetto né indicazione, nonostante il tema della Ventilazione Meccanica Controllata nelle Scuole sia stato uno dei pilastri della campagna elettorale dell’attuale Governo.

Ci rivolgiamo quindi al Ministro Valditara affinché la Scuola sia messa in priorità per la campagna vaccinale del prossimo autunno, sia insegnanti che alunni, in modalità volontaria, in modo da limitare le infezioni, i casi gravi, il Long Covid ed anche lo spread di ritorno a casa. Ed auspichiamo un intervento urgente in materia di ventilazione delle aule come promesso.

9 pensiero su “Vaccino Covid19 e nuovo anno scolastico: la scuola dimenticata”
  1. Dottoressa Sambataro, lei certamente non parla a nome mio, ne di tanti insegnanti. Noi abbiamo già dato. Se lei ci tiene faccia pure, ma per sui esclusivo conto. Buona giornata

  2. Lei non parla nemmeno a nome mio, né di molti altri insegnanti colleghi e alunni danneggiati da inoculazioni sperimentali e inutili imposte. Lasci stare i bambini e il covid, di cui è evidente che non sa nulla. Due sono le cose: o ignora la realtà dei fatti, o è anche lei al soldo delle case farmaceutiche.

  3. Non si può commentare. Questo articolo è vergognoso. Vergognatevi a pubblicare tutte queste bugie. Andate a studiare. E poi cancellate i commenti che non vi garbano. Vergognatevi doppiamente. Bugiardi e codardi.

  4. Un pensiero su “Vaccino Covid19 e nuovo anno scolastico: la scuola dimenticata”
    Fortunatamente la scuola è stata trattata per quello che potrebbe essere, un luogo di accoglienza, di incontro e non un luogo dove temere di essere perseguitato perché ribadisci che i bambini non hanno mai avuto il problema di ammalarsi seriamente né di essere veicoli di contagio ( molti bambini si sono fatti il covid e non hanno avuto quasi nessun sintomo)
    Nelle società civili mamme e bambini si proteggono, non si sacrificano i bambini con sieri genici mai sperimentati sui minori , ne sulle donne in gravidanza( a cui vengono sconsigliati l’uso di farmaci in genere!! E noi corriamo a farle inoculare anche se nei foglietti illustrativi compare la scritta ‘non sono disponibili dati su bambini e donne in gravidanza) . Nessuno sente la mancanza di tali speculative attenzioni sulla scuola. Lasciateci vivere e liberi di scegliere se fare da cavie o mantenere il nostro sistema immunitario funzionante come madre natura ci ha fornito.. il mio siero sperimentale lo dono volentieri alla dottoressa di cui sopra

  5. Dott.ssa Sambataro,
    La esorto a riflettere e a cercare ulteriori fonti prima di parlare a nome dei docenti. Non ha nemmeno idea di quanti abbiano sofferto per non aver potuto difendere le loro idee e la salute degli alunni. Non parli a nome della categoria, potrebbe scoprire che quelli che sono stati “convinti” con la coercizione sono più di quanti lei creda. Potrebbe informarsi sui decessi e sui danni subiti dalle colleghe se non sui reali numeri di tutta la popolazione.
    Potrebbe guardare notizie estere provenienti da Olanda Belgio o Stati Oltre Oceano. Questi ovviamente sono solo cauti suggerimenti, prima di assumersi la responsabilità di certe dichiarazioni.
    Sabina

  6. “Ci rivolgiamo quindi al Ministro Valditara affinché la Scuola sia messa in priorità per la campagna vaccinale del prossimo autunno, sia insegnanti che alunni (…)” . Spero che il suo sia un plurale maiestatico perché se parla a nome della categoria degli insegnanti, io, in qualità di docente, mi dissocio dalla sua richiesta.

  7. Cara dottoressa, è evidente che lei si è documentata solo parzialmente e presso fonti discutibili. Faccia un’indagine sulle reazioni avverse della moltitudine di persone che ora non hanno oiu una vita normale e sono state abbandonate a loro stesse, sulle “morti improvvise” in aumento tra bambini e adolescenti e già che c’è sui danni psicologici causati dal covid (ma non dal virus in sé…bensì dal clima di paura e discriminazione, posto in essere per l’occasione, che è ricaduto soprattutto sui bambini…trattati alla stregua di “untori”…convinzione che il suo articolo pare voler vergognosamente confermare!!). Tenga pure anche la mia dose e non parli indebitamente a nome di tutti i docenti (cosa di cui, a mio avviso, si dovrebbe anche scusare!) perché io mi dissocio totalmente dal suo pensiero!!

  8. Sono totalmente d’accordo su tutti quelli che qui affermano che la dottoressa Sanbataro sta dicendo delle grandi balle e quello che afferma non è assolutamente la verità e che non sa assolutamente niente a riguardo e si dovrebbe vergognare di fare simili affermazioni,giocando sulla fragilità dei bambini,e dei Docenti che non hanno intenzione di stare a quello sporco gioco pieno di menzogne.

  9. Condivido assolutamente tutti i messaggi in risposta a questo demenziale post; sono insegnante fiera di non essermi inoculata il siero magico.

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