Scadono il 31 agosto gli importi imputabili all’anno scolastico 2021/22, mentre vanno ad accumulo quelli relativi al 2022/23.
La carta docente, istituita con la legge 107/15 (Buona Scuola) per l’aggiornamento e la formazione del personale docente, prevede infatti il cumulo biennale degli accrediti. A partire da metà settembre 2023 saranno riaccreditati i 500 euro previsti dal bonus, che potranno affiancarsi al residuo non speso quest’anno, mentre verranno azzerati quelli precedenti. È perciò importante che entro il 31 agosto sulla carta il credito non superi i 500 euro.
Per la prima volta, grazie alla norma inserita nel decreto 69/2023, cosiddetto “Salva-infrazioni” i 67.497 insegnanti che si vedranno attribuire una supplenza al 31 agosto per l’anno 23/24 potranno fruire della carta docente. La stessa possibilità interesserà i 16.470 docenti di religione, che, come è noto, vantano contratto annuale.
Rimangono, lo sottolineiamo, ancora una volta fuori dalla platea dei beneficiari, i supplenti al 30 giugno e quelli con incarico breve e temporaneo (fino a fine lezioni), colleghi che ogni giorno si impegnano, al pari degli altri, per la qualità e l’innovazione dell’offerta formativa.
Restano comunque forti perplessità, da parte del personale interessato, che lamenta la mancata spendibilità della carta per strumenti di utilizzo quotidiano per chi entra in aula quali : smartphone, stampante laser, casse audio, materiale di consumo …
Molti insegnanti infatti, per il lavoro quotidiano in aula, continuano ad erodere il proprio stipendio per l’acquisto di materiale di consumo o dispositivi hardware .
Auspichiamo che il MIM assecondi questa richiesta che viene da insegnanti di ogni ordine di scuola, in funzione anche delle quote minimali che gli stessi hanno ricevuto in busta paga grazie agli aumenti contrattuali e ai provvedimenti fiscali.
Sul sito www.cartadeldocente.istruzione.it è, in ogni caso, presente l’elenco dei prodotti attualmente acquistabili attraverso il bonus.

Roberta Granata, insegnante di ruolo nella scuola primaria, é laureata in Giurisprudenza con master in gestione delle risorse umane.
Segretaria Fensir- Sadoc Lombardia, é fondatrice dell’ Organizzazione Nazionale Docenti ed Educatori.