Lo Stato assente a Caivano!
Questa è l’affermazione che abbiamo ascoltato dal Presidente della Regione Campania De Luca, che si augura una militarizzazione della zona per un anno.
Gli eventi di Caivano sono gravissimi come quelli di Palermo che vanno fortemente condannati.
Parco Verde non può essere militarizzata, occorre una nuova azione politica, occorre il LAVORO. Senza questo elemento fondamentale non andiamo da nessuna parte. Possiamo anche fare le opere più importanti e belle, possiamo mandare anche tanti soldi per le scuole ed inviare un esercito di assistenti sociali tutti elementi che già dovrebbero esserci ed importanti. Il problema non si risolve se non diamo dignità alle persone: il lavoro.
“Anche nella mia città, sciolta per Camorra, dovremmo avere l’esercito, così come tante città Campane. È fondamentale un cambio radicale della politica, occorre un grande piano Marshall, un intervento importante per il lavoro. Occorre eliminare e snellire le procedure burocratiche per gli imprenditori. Occorre sostenere le imprese familiari, cuore pulsante della nostra economia, occorre una programmazione in tal senso. Tutto questo va fatto a vari livelli, partendo dalla politica nazionale, per poi passare per la regione ed infine per i comuni. Se non facciamo questo, il tasso di disoccupazione giovanile e femminile a due cifre non scenderà mai, così ai giovani e a coloro che non si adeguano alla camorra daremo una possibilità di non scappare”.
Così dichiara Nino Di Maio il Presidente del Forum delle Associazioni Familiari della Regione Campania.
Siamo sicuri che il Presidente del Consiglio e della Regione Campania accoglieranno questo importante appello al lavoro che viene dalle famiglie della Campania.

Ilenia Giocondo, Presidente dell’Associazione Carena APS, Editrice ed esperta di formazione