In queste stimolanti e innovative iniziative si persegue l’obiettivo di abbattere le barriere fra partecipanti cosiddetti “normodotati” e “disabili” (motori o intellettivo – relazionali) sviluppando, con opportune attenzioni e regole, eccellenti modelli di inclusione e di condivisione del gioco sportivo e dello sport agonistico. Oggi il continuo confronto fra docenti ed alunni mette in risalto alcune questioni di fondamentale importanza in linea con i costrutti della Pedagogia Speciale. Nello svolgimento del loro ruolo, i docenti non si limitano solo alla semplice funzione di trasmettitori di conoscenze; adottando una prospettiva costruttiva ma, altresì, devono orientare e progettare percorsi di formazione che siano incisivi per il futuro professionale, devono proporsi come decostruttori di significati solleticando il pensiero critico, insinuare dubbi e abbattere pregiudizi e certezze di senso comune per giungere alla costruzione di contenuti nuovi Accettare oggi, il confronto con i giovani può diventare un valore aggiunto nella dinamica d’aula per consentire il riconoscimento delle differenze, il valore dei pensieri di ciascuno, perché coloro che saranno i futuri professionisti delle attività sportive devono riconoscere l’importanza della relazione educativa che si costruisce come processo in cui il gruppo sviluppa un’attenzione creativa e apprende a sostenere i suoi componenti vicendevolmente, tentando di volta in volta di integrare le diversità e le differenti abilità in un continuo adattamento reciproco.

Carmine Torino
nato a Roccapiemonte il 18/0969, residente a Pagani. Giornalista dal 1996 ha iniziato la sua carriera collaborando con l’emittente Quarto Canale nel 1988. Poi, tantissime le sue collaborazioni con emittenti quali Telenuova Pagani, Canale 21, Rete 7, Video Calabria, Puglia Channel, Videolina. Ha collaborato anche con Il Mattino, La Città, Cronache, Il Roma ed il Giornale di Napoli e sporadicamente anche con il Corriere dello Sport. Attualmente collabora con due agenzie, l’AdnKronos e Megapress.