“Anche quest’anno quello sul precariato scolastico è un risultato che non dà risposte chiare: non è possibile avere in Italia un precario ogni quattro docenti”: a dichiararlo è stato oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. Ai microfoni dell’emittente radiofonica Italia Stampa, il sindacalista ha annunciato che “Anief sta preparando una denuncia da presentare alla Commissione Europea affinché si apra finalmente un nuovo ricorso per l’abuso dei contratti a termine contro l’Italia, dopo oltre 10 anni dal primo“.
Il leader dell’Anief ha reclamato a gran voce “una soluzione” al problema del precariato fisso nella scuola: “siamo più che convinti che bisogna attivare un doppio canale di reclutamento per assumere i precari da quelle stesse graduatorie da cui sono chiamati come supplenti. Bisogna farlo subito, con la prossima Legge di Bilancio: è quello che proporremo nei prossimi mesi, non è più possibile discriminare i precari della scuola e continuare a ledere la continuità didattica”, ha concluso Pacifico.
Anief continua nel frattempo a raccogliere ricorsi per la stabilizzazione e il risarcimento danni tra tutti i docenti e Ata che continuano a rimanere precari pur avendo svolto i 36 mesi di supplenze, in dispregio della direttiva 1999/70/CE voluto dal Consiglio europeo per evitare l’abuso sistematico di precariato.

Ilenia Giocondo, Presidente dell’Associazione Carena APS, Editrice ed esperta di formazione