Violenza? Insieme si può. Parte da Napoli una singolare iniziativa rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado, una campagna di sensibilizzazione rivolta a docenti e genitori, escludendo gli alunni, promossa dall’Associazione Parla con me, impegnata sul territorio H24 dal 2014 in modo totalmente gratuito contro la violenza in tutte le sue forme, in particolare quella di genere. La sua Presidente Tina Grassini, counselor formatrice e mediatrice familiare sistemico relazionale, si occupa di violenza senza sosta da 15 anni e non ci sta a lavorare sui ragazzi, spiegando il motivo per cui bisogna viceversa agire sulla matrice della violenza, che in tutte le famiglie proviene dai genitori:
– i ragazzi sono vittime spesso inermi di episodi ed esempi di violenza in famiglia, agire su di loro significa aprire cassetti che poi non si possono richiudere altrimenti non si farebbe altro che generare rabbia e ciò potrebbe diventare ulteriormente pericoloso. I docenti devono essere formati sulle tecniche per riconoscere gli alunni vittime di violenza familiare, mentre ai genitori va insegnato come relazionarsi ai figli in modo sano, sin da piccoli. Il sostegno alla genitorialita’ è un importante strumento di prevenzione della violenza per tutte le famiglie, non soltanto quelle disfunzionali –
Tina Grassini riceve attualmente fino a 80 richieste di aiuto al giorno da donne vittime di violenza e spesso le chiedono aiuto anche per i figli:
– nelle famiglie non c’è più attenzione alle emozioni né cultura del rispetto – aggiunge – e se manca il rispetto nelle famiglie è impossibile che venga praticato fuori dai loro figli -.
La campagna di sensibilizzazione lanciata dalla sua Associazione prevede incontri extracurricolari nelle scuole, i cui Dirigenti potranno scegliere, in base alle adesioni, se svolgerli in contemporanea con docenti e genitori oppure se dividerli in due momenti separati. Negli incontri si parlerà di origine della violenza, forme di violenza e come riconoscerle, narcisismo patologico e come riconoscerlo, inoltre si daranno le indicazioni sulla strada da intraprendere in caso di situazioni a rischio o di pericolo.
L’Associazione lavora a stretto contatto con i maggiori Centri Antiviolenza di Napoli, Montecalvario e Fuorigrotta, e tiene da anni incontri settimanali, sempre gratuiti, rivolti alle donne vittime di violenza che hanno deciso di intraprendere un percorso di rinascita:
– la violenza sulle donne è sempre esistita, la differenza è che oggi la denunciano 5 donne su 10 mentre prima lo faceva forse una soltanto. Intanto gli uomini non sono cambiati e l’educazione che ricevono è sempre la stessa, oggi si trovano di fronte donne che hanno imparato a dire No e non riescono ad accettare di non esserne più i padroni : serve tanta informazione è una mattanza che non si può più accettare – E’ molto dura Grassini su questo punto le cui disastrose conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. La sua iniziativa, rivolta stavolta al dilagare della violenza anche fra i giovanissimi, è stata lanciata su Facebook due giorni fa ed ha subito ricevuto l’adesione di alcuni DS della Campania mentre con altri, aggiunge – stiamo valutando la fattibilità e nel giro di un mese saremo pronti a partire -.
Per adesione o informazioni sul progetto:
parlaconmeassociazione@gmail.com
Facebook: pagina Associazione Parla con me
profilo Marta Arancione (solo follower e messenger per sopraggiunto limite richieste di amicizia)
Cell 3388197559

Elvira Fisichella
Napoletana, docente di ruolo dal 2015 in Diritto ed Economia politica. Studi classici, laureata alla Federico II in Scienze Politiche con indirizzo politico-sociale, ed al Conservatorio di San Pietro a Majella in Discipline musicali con indirizzo canto e coralità. Nella sua formazione hanno sempre convissuto il diritto, la musica e la comunicazione in tutte le sue forme. Ha una lunga esperienza come speaker radiofonica presso una importante emittente del sud e più di recente in una web radio, ha condotto programmi tv in ambito regionale ed è stata imprenditrice nel settore fieristico e di organizzazione di eventi. A scuola si è occupata, fra l’altro, di dispersione scolastica, elearning, inclusione. Nell’estate del 2022 ha insegnato lingua italiana ai bambini ucraini rifugiati a Napoli. Da gennaio 2023 e’ fra gli autori della testata on line “La Voce della scuola live”, con il suo personale contributo su scuola e società.