Stamattina,
sul quotidiano La Stampa, è stata ripresa la mia lettera aperta a nome del Comitato IdeaScuola al Ministro dell’Istruzione e Merito Valditara riguardante la ventilazione delle aule scolastiche, con benefici non solo per gli alunni e docenti con fragilità ma per tutti.
La lettera aperta si inserisce in una doppia pagina con intervista a cura di Elisa Forte al Prof. Giorgio Buonanno ed al Dott. Walter Ricciardi. Il link agli articoli qui:
Riporto invece di seguito il testo integrale della lettera aperta, auspicando in un riscontro da parte del Ministro, che ringrazio sin d’ora per l’attenzione.
Pregiatissimo Ministro Valditara,
Sono la mamma di 2 bambini, di cui uno con fragilità, che in questi anni si è esposta insieme al Comitato Nazionale IdeaScuola, per richiedere scuole sicure per i nostri bambini. Siamo al quarto anno di gestione pandemica (l’OMS ha decretato la fine dell’emergenza sanitaria) e le scuole si riaprono senza alcuna mitigazione del rischio contagio. In questi anni si sarebbe potuto fare tanto, per arrivare pronti a limitare la trasmissione non solo del SarsCov2 ma anche di tutti gli altri patogeni a trasmissione aerea (virus influenzali e parainfluenzali in primis), rendendo le nostre aule luoghi più salubri e limitando di conseguenza i giorni di scuola persi per malattia dei nostri figli, con sicuro beneficio in termini di didattica e di apprendimento. E la scuola ha un peso fondamentale per tutta la comunità: più del 70% delle trasmissioni Covid in famiglia inizia da un bambino. Lo rileva un recentissimo studio US pubblicato ad inizio giugno 23*, in cui gli autori concludono che i bambini hanno avuto un ruolo importante nella diffusione della SARS-CoV-2 e che anche la scuola in presenza ha portato a una diffusione sostanziale.
E non potrebbe essere altrimenti vista la modalità di trasmissione prettamente aerea del virus, paragonabile al fumo di una sigaretta che si diffonde nei luoghi chiusi, come ad esempio le aule scolastiche, per tutta la stanza permanendo in sospensione per diverso tempo. Modalità di trasmissione per cui mascherine chirurgiche e gel disinfettanti, come proposto da ANP che comunque ringraziamo per l’interessamento sul tema, servono a ben poco.
In questi anni esperti in trasmissione aerea dei patogeni – tra i quali il prof. Giorgio Buonanno – hanno fatto presente come il metodo più efficace per mitigare la diffusione degli stessi sia quello di migliorare la ventilazione delle aule. Anche l’OMS, come riprende il nostro ISS, suggerisce un ricambio d’aria di almeno 10litri/secondo/persona. Lo studio effettuato nelle scuole della Regione Marche, che hanno installato negli scorsi mesi sistemi di ventilazione meccanica controllata, riporta un abbattimento del rischio contagio di oltre l’80% con questi valori di ventilazione.
Ma cosa è stato fatto nelle nostre scuole? Poco e niente. Le aule non sono state dotate neanche di semplici rilevatori di Co2 – tranne interventi mirati da parte di singoli Dirigenti Scolastici o primi progetti a carattere regionale – che avrebbero permesso agli insegnanti di gestire al meglio l’apertura delle finestre, limitando il disconfort e la dispersione termica.
E noi, famiglie di alunni con fragilità, ci ritroviamo a mandare i nostri figli a scuola senza alcuna indicazione sulla gestione dei casi di positività, con l’unica “raccomandazione” per i positivi sintomatici di indossare una mascherina. Realisticamente saranno in pochi ad adottare questa precauzione, lasciando di fatto il virus diffondersi tra la popolazione scolastica del tutto indisturbato.
La campagna vaccinale, da quel che si apprende, non partirà prima di fine ottobre. Nel frattempo, con vaccini fatti ormai un anno fa, abbiamo solamente due opzioni: mandare a scuola i nostri figli con ffp2, facendoli sentire diversi dagli altri e facili bersagli di derisione, oppure rischiare un contagio di fatto certo ma con esiti incerti.
Perchè se da un lato è vero che il Covid si presenta in forma meno grave nei bambini, dall’altro non dobbiamo dimenticare – per la fascia in età scolare (ISS 0-19 anni) gli oltre 2,500 ricoveri di cui il 78% in fascia 0-11 anni , 65 TI e 18 decessi solamente nel periodo ottobre 22- marzo 23* . Ben più di una semplice influenza. Non dimentichiamo neanche l’impatto del Long Covid, oltre all’aumentato rischio di sviluppare diabete di tipo 1 soprattutto in fascia <2 anni*.
Mi rivolgo a Lei, Ministro Valditara, per il nostro appello, come già dalle mie poche righe su La Voce della Scuola: urge un intervento immediato per rendere le aule frequentate dai nostri bambini luoghi salubri per garantire la frequenza con la massima serenità a tutte le famiglie.
Anche iniziando banalmente da un rilevatore di Co2, come da ottime linee guida redatte dal nostro ISS https://www.iss.it/documents/20126/6703853/NT_co2_DEF.pdf/, ed intervenire con un progetto di medio-lungo periodo con l’installazione di sistemi di ventilazione meccanica controllata, che tanto benefici porterebbe anche in termini di risparmio energetico.
Sarebbe inoltre utile inserire il mondo della scuola nelle priorità della prossima campagna vaccinale, dato che le aule scolastiche – per intensità di persone per mq, tempo di permanenza e scarsa ventilazione – sono, come tutti gli altri luoghi con caratteristiche simili, ad alta diffusione dei virus a trasmissione aerea. In modo da dare la possibilità a tutti gli alunni e a tutti gli insegnanti – esclusivamente su base volontaria – di potervi accedere.
Per avere scuole sicure e salubri, con sicuro beneficio per tutta la collettività.
La ringrazio sin d’ora per l’attenzione che vorrà porre su questo delicato ed importante tema, per un sereno e proficuo anno scolastico 23-24 per tutti.
*Fonte dati:
https://www.lastampa.it/cronaca/2023/09/11/news/covid_il_test_della_scuola_litalia_ritorna_in_classe_con_i_contagi_in_risalita_ma_il_ministero_non_da_restrizioni_specifi-13098991/?ref=LSHA-BH-P4-S1-T1
https://jamanetwork.com/journals/jamanetworkopen/fullarticle/2805468
https://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/2809621

Dott.ssa Stefania Sambataro
Manager, post graduate in Economia delle Istituzioni ed Economia Internazionale
Vicepresidente e co-fondatore Comitato Nazionale IdeaScuola
Esperta in IAQ (Indoor Air Quality) per le aule scolastiche