L’Università Federico II di Napoli ha introdotto una nuova misura per ridurre il cosiddetto ‘gender gap’ incentivando la parità di genere negli iscritti ai corsi di laurea: uno sconto del 50% sulle tasse universitarie per gli studenti appartenenti al genere sottorappresentato in un determinato corso di laurea.
L’iniziativa, che si applica a otto corsi di laurea, è stata introdotta per contrastare la segregazione di genere, ovvero la tendenza per cui le donne e gli uomini si concentrano in corsi di studio diversi. In particolare, i corsi di laurea a prevalenza maschile sono Informatica, Ingegneria dell’automazione, Ingegneria informatica e Ingegneria meccanica. I corsi di laurea a prevalenza femminile sono Scienze del servizio sociale, Lingue, culture e letterature moderne, Lettere classiche e Scienze del turismo ad indirizzo manageriale.
L’obiettivo della misura è quello di rendere più appetibili questi corsi di laurea agli studenti del genere sottorappresentato, in modo da favorire una distribuzione più equilibrata tra uomini e donne.
La misura è stata accolta positivamente da alcuni, che la considerano un passo importante per promuovere la parità di genere nel mondo accademico. Altri, invece, hanno espresso perplessità, sostenendo che lo sconto sulle tasse potrebbe non essere sufficiente a contrastare gli stereotipi di genere che incidono sulla scelta del corso di laurea.
Secondo la professoressa Antonella Liccardo, delegata di ateneo per il Bilancio di Genere e intervista dal Corriere del Mezzogiorno, lo sconto sulle tasse è solo una delle azioni che l’Università Federico II sta mettendo in campo per promuovere la parità di genere. L’ateneo, infatti, sta anche realizzando interventi nelle scuole e ha prodotto un gioco da tavolo sugli stereotipi di genere.
La misura sarà in vigore per l’anno accademico 2023-2024. Sarà interessante valutare l’impatto che avrà sulla distribuzione degli studenti tra i diversi corsi di laurea.
Norberto Gallo, napoletano, insegna Storia e Filosofia nei licei dal 1997. Giornalista, ha collaborato con numerose testate giornalistiche, televisioni e radio locali.
Nel 2002 ha fondato e diretto napolionline.org, testata giornalistica sulla politica napoletana della seconda repubblica. Al suo attivo numerose interviste con i big della politica locale e nazionale: Antonio Di Pietro, Antonio Bassolino, Piero Fassino, Mara Carfagna, Luigi De Magistris, Roberto Fico, Gianni Lettieri e tanti altri.
Sindacalista della scuola, si è occupato di legislazione scolastica, di contrattazione sindacale, di precariato e del quadro delle riforme della scuola nell’ ultimo ventennio