Giorgio Napolitano, ex presidente della Repubblica Italiana, è morto oggi a Roma all’età di 98 anni.
Napolitano è stato eletto presidente della Repubblica nel 2006 e ha ricoperto la carica per due mandati, fino al 2015. È stato il primo presidente della storia italiana a essere eletto per un secondo mandato.
Nato a Napoli nel 1925, Napolitano ha iniziato la sua carriera politica negli anni ’50 come membro del Partito Comunista Italiano. Ha ricoperto diversi incarichi di governo, tra cui ministro dell’Interno e presidente del Consiglio dei ministri fino al 2006 quando viene eletto presidente della Repubblica, poi confermato per il secondo mandato in un momento di grande instabilità politica. La sua elezione è stata vista come un segnale di unità nazionale.
Durante il suo mandato, Napolitano ha guidato l’Italia attraverso un periodo di profondi cambiamenti politici e sociali. Ha contribuito a consolidare la stabilità democratica del paese e a promuovere l’integrazione europea.
Napolitano è stato un presidente popolare e rispettato. La sua morte è un’importante perdita per l’Italia.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso il suo cordoglio per la morte di Napolitano. “Con la scomparsa di Giorgio Napolitano – ha detto Mattarella – l’Italia perde un protagonista della sua storia recente. Un uomo di Stato di grande intelligenza, cultura e integrità morale. Un difensore della democrazia e della libertà. Un riferimento per tutti gli italiani.”
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera nel 2015, Napolitano ha dichiarato: “Ho sempre creduto che la politica sia un servizio alla collettività. E che il presidente della Repubblica sia il garante dei principi costituzionali e della democrazia. Ho cercato di svolgere questo ruolo con la massima attenzione e responsabilità.”
I funerali si svolgeranno domani a Roma.

La Voce della Scuola è una testata giornalistica online, registrata presso il tribunale di Napoli, specializzata nel settore scolastico ma aperta al mondo della cultura e della formazione in ogni settore. La nuova testata è un’emanazione dell’associazione di promozione sociale La Voce della Scuola Live, che promuove a sua volta anche la cultura, la comunicazione, l’editoria, l’informazione e il loro uso libero e corretto, al servizio della cittadinanza e in collaborazione con i più svariati soggetti (associazioni, enti non profit, enti pubblici e privati, ecc.).