I più grandi hanno fatto da scudo ai più piccoli, molti feriti, nessun minore è finito in ospedale. Questi gli ultimi aggiornamenti da un portavoce della pagina Instagram Cambiare rotta, sugli scontri con le Forze dell’Ordine questa mattina a Torino. L’organizzazione studentesca universitaria stava avanzando in corteo insieme ad altri studenti di OSA Nazionale verso Giorgia Meloni, attesa per il Festival delle Regioni in piazza Castello, in prima visita ufficiale nel capoluogo piemontese. Le Forze dell’Ordine in tenuta anti sommossa hanno provato a fermare il corteo dapprima in modo pacifico, ma quando la tensione è salita hanno iniziato a colpire i ragazzi armati solo di striscioni. La prima carica della Polizia è avvenuta in via Principe Amedeo di Savoia, la seconda intorno alle 11 proprio a Piazza Castello nei pressi della Prefettura di Torino. Le immagini hanno fatto in breve tempo il giro del web e gli studenti hanno annunciato altre proteste nei prossimi giorni: – sarà un autunno caldo noi non ci fermeremo – Si legge sui loro profili social. Le motivazioni sono note, casa, studio e reddito: il corteo di oggi è lo stesso che ha promosso l’installazione di tende fuori alle Università per protestare contro il caro affitti. Su Instagram gli studenti in rivolta spiegano quanto accaduto: “durante il corteo chiamato stamattina per portare le rivendicazioni degli studenti che si stanno mobilitando con le tende in tutta Italia per casa, studio e reddito, cariche violente hanno mostrato il vero volto di questo Governo. Come i trent’anni di governi che lo hanno preceduto, continua a portare avanti solo politiche anti popolari, dall’abolizione del reddito di cittadinanza a non aver trovato alcuna soluzione sulla questione del caro affitti (…) Fedele alla linea dell’Unione Europea e della NATO gli unici interessi sono guerra e tagli alla spesa sociale, usando i manganelli contro i settori che pagano questa crisi, proprio ora che ci avviciniamo alla prossima manovra finanziaria ed al rinnovo del voto per l’invio di armi”.
Il caro affitti esaspera già da tempo gli studenti condizionando le scelte universitarie di chi non possiede famiglie economicamente solide alle spalle. Il corteo di oggi era già stato annunciato sui social anticipando le motivazioni che avrebbero spinto gli studenti a recarsi direttamente in piazza per raggiungere la Premier, oggi, a Torino. “… Le collaborazioni con i privati degli studentati di lusso – scrivevano in un post di due giorni fa – non costituiscono un reale aumento dei posti letto per gli studenti, così come il canone concordato è soltanto un palliativo che va a favorire gli affittuari e i palazzinari. Noi studenti siamo stanchi di essere trattati come bacino da cui estrarre profitti per i palazzinari, come manodopera impoverita del terziario e chiediamo solo che ci venga permesso di studiare, in poche parole siamo qui per pretendere il diritto alla casa e allo studio. Le nostre rivendicazioni vanno alla radice del problema abitativo: vogliamo l’abolizione della legge 431/98 a firma del centro sinistra che liberalizza alla follia il mercato degli affitti e la reintroduzione dell’equo canone; vogliamo un piano strutturale di investimento sull’edilizia universitaria pubblica, un tavolo permanente con il MIM e gli Enti regionali per il diritto allo studio, e l’esclusione dei privati dai fondi del PNRR.” Intanto Giorgia Meloni è stata informata delle contestazioni al suo arrivo a Torino, obiettando: “sembrano Centri Sociali, è un’altra cosa: se le contestazioni sono dei Centri sociali lo considero perfettamente normale e anzi mi ricorda che sono dalla parte giusta della storia, se a contestarmi sono quelli che insultano le Forze dell’ordine e organizzano il racket delle occupazioni abusive”.
Napoletana, docente di ruolo dal 2015 in Diritto ed Economia politica. Studi classici, laureata alla Federico II in Scienze Politiche con indirizzo politico-sociale, ed al Conservatorio di San Pietro a Majella in Discipline musicali con indirizzo canto e coralità. Nella sua formazione hanno sempre convissuto il diritto, la musica e la comunicazione in tutte le sue forme. Ha una lunga esperienza come speaker radiofonica presso una importante emittente del sud e più di recente in una web radio, ha condotto programmi tv in ambito regionale ed è stata imprenditrice nel settore fieristico e di organizzazione di eventi. A scuola si è occupata, fra l’altro, di dispersione scolastica, elearning, inclusione. Nell’estate del 2022 ha insegnato lingua italiana ai bambini ucraini rifugiati a Napoli. Da gennaio 2023 e’ fra gli autori della testata on line “La Voce della scuola live”, con il suo personale contributo su scuola e società.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.