Non è mai accaduto che la politica e il circolo mediatico interferissero tanto contro uno sciopero.

Addirittura un ministro ha dimezzato lo sciopero da 8 a 4 ore con una lettera di precettazione nel suo settore, quello dei trasporti.

Oggi Salvini domani potrebbe essere Valditara che è dello stesso partito di Salvini.

Ripeto la domanda fatta in un mio articolo giorni fa. A chi fa paura lo sciopero di domani 17 novembre?

Per quanto riguarda la scuola, da quel che emerge, tranne improbabili sorprese dell’ultima ora, il governo può dormire sonni tranquilli, i docenti non sono disposti a scioperare e accampano le solite scuse.

Onore a chi domani sciopera.

Il coraggio di dire no costa ma in questo momento è necessario che provenga anche dal mondo della scuola.

I docenti chiacchieroni dei social sanno solo lamentarsi, ma al momento del dunque quello della lotta si tirano indietro, si imboscano, fanno i crumiri e con questo atto danno un pericoloso sia pur involontario assenso al Governo.

Libero Tassella SBC

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