Allerta Meteo: chiusura della scuola o sospensione delle attività didattiche? Ecco cosa fanno studenti e personale – SCHEDA UIL SCUOLA

allerta meteo

In occasione di allerta meteo per eventi atmosferici eccezionali, calamità naturali o altre ragioni imprevedibili, come la manutenzione straordinaria, le autorità locali possono emettere provvedimenti di chiusura delle scuole o di sospensione delle lezioni per garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica.

Queste misure possono avere un impatto significativo sulla vita degli studenti e del personale scolastico.

Nel caso di una chiusura totale della scuola, tutti gli studenti restano a casa. Il Ministero dell’Istruzione ha specificato che, in caso di eventi imprevedibili e straordinari che inducono i sindaci a emettere ordinanze di chiusura delle sedi scolastiche, l’anno scolastico mantiene la sua validità, anche se le cause di forza maggiore abbiano comportato la riduzione dei giorni di lezione al di sotto del limite dei 200. Per quanto riguarda il personale docente e ATA, in caso di chiusura totale della scuola, non devono recarsi a scuola. Queste assenze sono considerate come servizio effettivamente e regolarmente prestato, in quanto il dipendente non può eseguire la propria attività per cause esterne e non direttamente a lui imputabili. Il principio giuridico di riferimento è l’art. 1256 del Codice civile.

Sospensione delle lezioni

La sospensione delle lezioni può riguardare l’intera scuola o solo alcuni plessi. In questo caso, la scuola o il plesso rimangono aperti, ma non si svolgono le lezioni. Gli studenti restano a casa, mentre il personale docente e ATA segue le stesse regole previste per i casi di chiusura della scuola.

Didattica a distanza

Nonostante la diffusione della didattica a distanza durante l’emergenza sanitaria legata al COVID-19, questa modalità non può essere attivata in caso di chiusura delle scuole o sospensione delle lezioni per eventi imprevisti.

LA SCHEDA UIL SCUOLA👇

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