A seguito dell’ordinanza del Tribunale di Roma n. 69476/2022 dell’11 luglio 2022 che, come sapete, ha condannato il ministero per comportamento antisindacale, è stato convocato un incontro per mercoledì 19.10.2022 avete come oggetto la riapertura trattative CCNI concernente la mobilità del personale docente, educativo e A.T.A. Fatta questa premessa e’ doveroso dire pochissime cose.
Il CCNI mobilità firmato il 27 gennaio ha concesso la possibilità di fare mobilità e ottenere la sede di titolarità. Un ccni che ha sicuramente permesso un respiro al personale scolastico neoimmesso a partire dal 20/21 e a seguire. E’ sicuramente un respiro di sollievo. Lo stesso impugnato da FLC CGIL e UIL SCUOLA ha condannato il ministero per condotta antisindacale. Ora non entrando nel merito di ciò che abbia dovuto fare il ministero, i docenti vincolati del CNDV, apprezzano la riapertura del tavolo. Sappiamo benissimo che il CCNI non può abrogare la legge madre, cosa che dovrebbe fare il Parlamento, ma sappiamo che con la riapertura si può derogare la legge così come e’ avvenuto proprio con il ccni 27 gennaio e con il ccni mobilità annuale. Dunque se abbiamo ripassato bene la legislazione scolastica come ci hanno suggerito di fare, siamo ben lieti di questa riapertura.
La mobilità interprovinciale per tutti i docenti in ruolo è vita, normalità…. Il vincolo logora. Si alle mobilità si alle assegnazioni provvisorie per tutti i docenti in ruolo.
La mobilità di grado rappresenta un obiettivo da raggiungere per tutti quei docenti come me che nonostante abbiamo ottenuto il trasferimento possano sfruttare il titolo di specializzazione acquisito. Parlo di specializzazione su sostegno La mobilità di grado anche dopo il vincolo e trasferimento deve essere attuata, in modo da impiegare il proprio titolo tanto desiderato e ottenuto con grandi sacrifici.