In Emilia Romagna, i docenti della classe di concorso AB25 che hanno superato le prove del concorso ordinario DD.n. 449/2020 si trovano in una situazione paradossale. Nonostante abbiano ottenuto l’abilitazione, non possono inserire il punteggio relativo nell’ambito del concorso indetto con DD.n. 2575 del 6 dicembre 2023, a causa di una sovrapposizione di scadenze.

L’Ufficio Scolastico Regionale (USR) dell’Emilia Romagna sta ancora svolgendo le prove orali, che dovrebbero concludersi il 24 gennaio 2024.
Tuttavia, il termine ultimo per partecipare al concorso DD.n. 2575/2023 è fissato per il 9 gennaio 2024, rendendo impossibile per i candidati utilizzare il punteggio dell’abilitazione.
Questa situazione crea una disparità di trattamento tra i docenti e potrebbe violare l’articolo 3 della Costituzione Italiana, che impone l’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge. La Corte Costituzionale ha più volte sottolineato che situazioni sostanzialmente identiche non possono essere regolate in modo ingiustificatamente diverso.
Di fronte a questa problematica, è stata inviata una diffida al Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, affinché intervenga per garantire che tutti i docenti abilitati possano partecipare utilmente alla selezione.
La risoluzione di questa questione è fondamentale per assicurare equità nel processo di reclutamento e per rispettare i diritti dei docenti coinvolti.
La diffida inviata tramite lo Studio Legale Salvatore