Manca meno di una settimana al voto per le elezioni per il rinnovo del Cspi 2024. Il presidente Anief, il prof. Marcello Pacifico, ha ricordato che “mi sono candidato insieme ad altre/i 22 esperte/i del sindacato. Chiediamo a chi vuole che il nuovo Cspi finalmente dia un parere critico, giusto, corretto e sorretto dallo studio anche delle norme europee sui provvedimenti sulla scuola di votarci, il 7 maggio. Anief risponde sempre, ora tocca ai lavoratori della scuola, dateci fiducia.
CSPI – LISTA ANIEF
Per il presidente nazionale Anief queste elezioni rappresentano un appuntamento fondamentale per la scuola italiana. Il personale docente, Ata, educativo e i dirigenti scolastici decideranno i propri rappresentanti nell’organo di garanzia dell’unitarietà del sistema nazionale dell’istruzione che ha funzione di supporto tecnico-scientifico per l’esercizio delle funzioni di governo in materia di istruzione.
Prorogato per un triennio anche per colpa dell’epidemia, da quando è stato eletto, per la prima volta nel 2015, il CSPI ha pubblicato più di 130 pareri, per lo più favorevoli rispetto agli atti amministrativi esaminati relativi a quattro macroaree: concorsi, riforme, didattica e regolamenti.
Il CSPI uscente ha espresso a volte anche pareri autonomi come sull’alternanza scuola-lavoro e sui rapporti tra scuola e famiglia.
Nell’ultimo anno, alcuni pareri sono stati negativi, ad esempio sul decreto relativo alla valutazione dei percorsi di formazione incentivata e sullo schema di decreto per il progetto nazionale di sperimentazione relativo all’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale, mentre positivo è stato il giudizio sulla riforma degli istituti tecnici.
La componente uscente – soltanto per metà scelta dai lavoratori della scuola – presieduta dall’ex segretariato nazionale della CISL, Francesco Scrima, è stata rappresentata da molti candidati (50%) eletti nelle liste presentate dalla FLC-CGIL (9), dallo SNALS (3), dalla CISL (2), 2 (ANP) e due candidati di liste autonome per le Minoranze di lingua tedesca e slovena.
Posted inPolitica e Sindacato