Sapiens? Una proposta didattica per la giornata mondiale per la difesa del Pianeta, sulle note di Beethoven, Chopin e Verdi i cortometraggi di Bozzetto nei quali si susseguono tre storie con protagonista l’uomo e il suo comportamento verso la natura e la società. Temi diversi con un comune denominatore: la prevaricazione, la violenza e la non accettazione del diverso.
[…] l’uomo ha sempre l’impulso a trasformare il confronto in conflitto, a passare dalle parole ai fatti, dai fatti ai colpi, dai colpi alle macerie. La tragica parabola di un bipede che vuole diventare il re più potente del niente. Io lotto per gli esseri che non hanno la voce.
Bruno Bozzetto
Ma è nell’ultimo racconto, accompagnato dalle note del Coriolano di Beethoven, che La Voce della Scuola attenziona lo sterminio di innumerevoli specie animali, compiuto per mano dell’uomo dalla sua comparsa sulla terra sino a oggi, momento in cui moltissime specie sono sulla via dell’estinzione. La soluzione, per la natura e per tutti gli altri animali, potrebbe essere un mondo senza Homo Sapiens?
È davvero sapiente l’Homo Sapiens?
Bruno Bozzetto: “L’Homo sapiens ha inventato la crudeltà, – una critica di stampo ambientalista e pacifista ai comportamenti più atroci dell’essere umano da parte del disegnatore milanese-, gli esseri umani diventano simboli della distruzione. Parlando del rapporto tra l’uomo e la natura. Così come simbolo della vita ho scelto l’ape, perché si dice che se si estinguesse noi scompariremmo presto con lei”.
ll cortometraggio, come tanti altri film che ha diretto, è un progetto divulgativo su più livelli: ambientalista, animalista, musicale, artistico.Il film, prodotto da Studio Bozzetto in collaborazione con Rai Kids è andato in anteprima a RoMics il 7 aprile e poi in prima visione tv venerdì scorso, 19 aprile, alle ore 16.15, su Rai 3, è ora disponibile su Raiplay.
“Io lotto per gli esseri che non hanno voce”, spiega Bozzetto all’ANSA, parlando del film