Il Presidente Giuseppe Mancuso, analizza così i primi dati ufficiali:” Nel complesso nazionale bene, siamo soddisfatti, riscontriamo sin dai primi dati in nostro possesso, una buonissima adesione allo sciopero, migliaia e migliaia di lavoratori ATA, hanno aderito convintamente al nostro grido di allarme, nonostante il boicottaggio ministeriale e la prepotenza di alcuni DS che hanno impedito in tutti i modi l’adesione al nostro sciopero, questo non ci sorprende, purtroppo siamo abituati da anni a lottare e combattere contro questo sistema malato”.
Il Presidente Mancuso, sposta poi la sua attenzione sul dato territoriale, riportando clamorose differenze nei dati statistici pervenuti : ”Sono dati percentuali che lasciano una buona impressione, abbiamo tante regioni virtuose in questo senso, molto positivi infatti sono i numeri della Toscana, Lombardia, Veneto, Liguria, Sardegna, Emilia Romagna e Lazio, che evidenziano percentuali di adesione altissime, in alcuni casi davvero piacevolmente sorprendenti, questo ci lascia ben sperare per il futuro, ma soprattutto consolida in noi il pensiero di quanto di buono fatto fin qui in questi territori, al contrario purtroppo constatiamo la scarsa partecipazione delle regioni del Sud allo sciopero da parte dei lavoratori, ancora una volta incapaci di recepire l’importanza di una mobilitazione come la nostra, che riguarda tutto il personale ATA, fortunatamente però anche in questi casi, abbiamo eccezioni positive, come la provincia di Isernia con una adesione percentuale pari al 10%” e quella di Taranto del 5%”.
L’analisi passa poi al Segretario Organizzativo Nazionale Fania Gerardo, che si definisce abbastanza soddisfatto della mobilitazione :“Constato, che abbiamo fatto un buon lavoro di squadra, ma resta ancora molto da fare, non possiamo e non dobbiamo accontentarci, Feder.ATA, deve avere la sana presunzione di rappresentare su tutto il territorio nazionale i lavoratori ATA, rafforzeremo la nostra presenza, e daremo sin da subito una forte azione sindacale a loro sostegno, anche con assemblee sindacali regionali che possano far comprendere l’importanza sindacale a sostegno dei lavoratori, per quanto riguarda l’adesione trovo positivi i primi dati, in alcuni casi ottimi, piacevolissime infatti le conferme di Varese e Monza per quanto riguarda la regione Lombardia, e le province di Trieste, Cagliari, Firenze, Genova, Livorno, Lucca, Pisa, Prato, Roma, Sassari, Torino, Venezia e Verona che riportano dei dati percentuali di primissimo livello a cui va il mio sincero complimento per questa adesione di massa”.
Feder.ATA, non appena avrà i dati definitivi sull’adesione allo sciopero, evidentemente informerà in modo appropriato i lavoratori, le scuole e la stampa, ma già adesso era importante dare un primo quadro della situazione prettamente numerica sull’ adesione allo sciopero nazionale del personale ATA.
Un sentito ringraziamento, va a tutti coloro che hanno aderito allo sciopero, migliaia e migliaia di lavoratori, che hanno deciso di lottare con noi, a sostegno e per il bene di tutta la categoria, per la dignità e il rispetto del lavoro e dei lavoratori.