La legge di bilancio 2024, questa mattina è stato approvato il DL dal CdM, sarà approvata dal Parlamento a dicembre, essa prevede 5 miliardi di euro per il rinnovo di tutti i contratti nella PA.
La maggior parte andrà al rinnovo del contratto meglio sarebbe dire dei contratti del comparto dei lavoratori della conoscenza, il più numeroso, un mega comparto che comprende anche ricerca, afam, università escluso i docenti e che sarebbe il caso di scindere.
Io credo che nel 2024 non sarà siglato alcun contratto per il personale della scuola, i fondi previsti in legge di bilancio sono insufficienti per un contratto di svolta firmato nel 2024, occorrono altri fondi.
I docenti non dovrebbero farsi soverchie illusioni rispetto alle notizie divulgate sui giornali e agli annunci del ministro Valditara.
Occorre una mobilitazione di massa, altrimenti anche il prossimo contratto sarà di gran lunga sotto le aspettative dei docenti e degli ATA, inutile poi lamentarsi e prendersela con i sindacati che firmano i contratti nazionali di lavoro. Lamentarsi ex post è la cosa più facile e inutile di questo mondo.
Se si resta inerti, se si è perdenti in partenza, non vi illudete, voi avrete ancora il peggior contratto della PA, nessuno vi regalerà nulla e mi domando perché dovrebbe, visto che la controparte sa bene che siete passivi, remissivi, fatalisti, indifferenti e soprattutto sa che non siete capaci né di scioperare né di qualsiasi altra forma di protesta.
Libero Tassella SBC