Sanzionata con la censura per aver reso dichiarazioni pubbliche lesive dell’immagine dell’amministrazione scolastica. Vittima di quella che Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, definisce come una misura punitiva sproporzionata rispetto ai fatti contestati è la coordinatrice provinciale della Gilda di Milano e docente dell’istituto Galilei-Luxemburg del capoluogo lombardo.
La vicenda riguarda un’intervista rilasciata nel novembre scorso dalla professoressa Valeria Serraino a Radio Lombardia in merito a un incendio divampato nella scuola e alle numerose segnalazioni inviate precedentemente alla dirigente e all’Ufficio scolastico territoriale per fare presente il grave rischio di sicurezza in cui si trovava l’istituto. Segnalazioni che, come raccontato dalla coordinatrice della Gilda di Milano, sono rimaste inascoltate.
“Nell’emanare la sanzione disciplinare, – afferma Di Meglio – l’Amministrazione non ha negato, però, la verità delle contestazioni sollevate da Serraino. Forse un procedimento disciplinare si sarebbe dovuto aprire, invece, nei confronti di chi è rimasto inerte rispetto alle segnalazioni sulla pericolosità della situazione nell’istituto. La Gilda tutelerà la propria dirigente sindacale in tutte le sedi – conclude il coordinatore nazionale – per difendere il diritto di critica, particolarmente sensibile quando si esercita un ruolo sindacale”.