OpenAI è un’organizzazione non a scopo di lucro di ricerca sull’intelligenza artificiale con lo scopo di promuovere e sviluppare un’intelligenza artificiale amichevole (friendly AI) in modo che l’umanità possa trarne beneficio. Fondata a ottobre del 2015, l’organizzazione, con sede a San Francisco, ha lo scopo di “collaborare liberamente” con altre istituzioni e ricercatori rendendo i suoi brevetti e ricerche aperti al pubblico. I fondatori (tra cui Elon Musk e Sam Altman) sono stati motivati in parte dai rischi esistenziali derivanti dall’intelligenza artificiale generale. A fine novembre 2022, è stato reso pubblico, da parte di OpenAI, un interessante e divertente strumento appartenente alla categoria dei chatbot, cioè programmi progettati per simulare conversazioni con un interlocutore umano. In tale contesto la Silicon Valley dello Stretto ha provato le capacità di dialogo della chatbot statunitense parlando di alcuni media nazionali tra cui la testata giornalistica napoletana La Voce della Scuola.
La Silicon Valley dello Stretto nasce a Messina come progetto di innovazione tecnologica di ampio respiro. Tutto sarà gestito dal M.I.T. (Majorana Innovazioni Tecnologiche) un gruppo di lavoro diretto dal Prof. Aldo Domenico Ficara che raccoglie numerose competenze tecnologiche nel nome della multidisciplinarità. Nell’ambito di questo progetto saranno approfondite tematiche come la robotica, l’automazione e l’intelligenza artificiale. Un altro aspetto di fondamentale importanza è quello della ricerca del talento, fatta attraverso concorsi didattici basati su problemi di matematizzazione