Quest’anno ci saranno delle nomine in ruolo a dicembre per scorrimento delle graduatorie del 2023, mai accaduto nella storia delle immissioni in ruolo.
A nostro avviso si tratta di un provvedimento molto discutibile e poco rispettoso degli alunni e delle loro famiglie, quelli che i DS chiamano “l’utenza della mia scuola.”.
In pratica gli alunni svolgeranno fino a dicembre 2025 le lezioni con un supplente nominato temporaneamente dal DS, che dovrebbe essere assunto fin dal primo giorno di lezione ma chissà quando i DS assumeranno e se lo troveranno e una seconda parte delle lezioni con un neo immesso in ruolo che non so come supererà i 180 giorni di servizio di cui 120 di servizio effettivo.
A nostro avviso invece questi posti non andavano affatto accantonati, andavano dati per scorrimento delle GPS con supplenze al 31 agosto e ancor prima alle utilizzazioni e alle assegnazioni provvisorie di insegnanti di ruolo tra cui ci sono anche docenti che avevano chiesto per continuità la conferma nelle scuole dove avevano insegnati lo scorso anno.
Così si sarebbe garantita la continuità didattica, con nomina giuridica 1.9.2024 ai neo immessi in ruolo successivamente al 31.8.2024.
Chi legifera sulla scuola non capisce nulla di scuola , la continuità non può essere solo usata quando fa comodo come per i vincoli nella mobilità o per la conferma dell’insegnante di sostegno supplente da parte del DS su richiesta della famiglia.
Libero Tassella SBC