Riguardo la drastica decisione di chiudere le scuole, dopo uno scambio di opinioni con una preside del Nord-Est.
La mia posizione è: in queste condizioni le scuole devono stare chiuse, anche se il danno didattico, culturale, psicologico, sociale è altissimo. Trent’anni di cattivi investimenti sono stati peggiorati da un anno di Azzolina e con queste varianti non si può fare l’assembramento che la ministra irresponsabile ispirava con il mantra falso e propagandistico “Le scuole sono sicure”. Dopo Pasqua inizierà la discesa e, credo, la fine dei nostri guai.
Il mio punto di vista ogni giovedì alle 17, nella rubrica in onda sul mio profilo facebook “La scuola siamo noi ..”