“L’autorevolezza degli insegnanti passa per un trattamento economico migliore, la fine della precarietà per uno di loro su quattro, il pensionamento anticipato come avviene in tutti i Paesi moderni, la possibilità di avvicinarsi a casa quando c’è il posto a disposizione, lo svolgimento delle lezioni in aule grandi, dotate di nuove tecnologie e con al massimo 15-20 alunni, la promozione su ruoli superiori e la possibilità di essere sostituiti quando si è assenti”. Così ha commentato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, l’impegno del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, rilasciate oggi a Radio Rai1, a “costruire una scuola serena, ispirata al senso di responsabilità, che torni a considerare l’autorevolezza dei docenti che devono essere consapevoli dell’alta dignità della loro professione”.
“La dignità della professione – ha commentato ancora il presidente Anief – deriva dalla presenza di elementi professionali oggi completamente assenti: stipendi inadeguati, in servizio sfiniti fino alle soglie dei 70 anni, mobilità bloccata, condizioni di lavoro inadatte, mancanza di possibilità di carriera e di potere contare su un numero adeguato di colleghi, sono condizioni per le quali ci battiamo da oltre dieci anni, senza avere riscontri se non nei tribunali grazie all’azione vincente di nostri legali. È bene che anche il Governo, il Parlamento e il legislatore diano il loro contributo. Lo ripetiamo: ministro ci convochi e parliamone, anche subito”, conclude Pacifico.