“Il prossimo anno scolastico il concorso ordinario voluto da Azzolina non porterà in cattedra nessuno e in quelli successivi non coprirà neanche i pensionamenti.
Inoltre, in piena crisi sanitaria molti concorrenti si ritroveranno nell’impossibilità di partecipare per contagio, quarantena o anche solo per le limitazioni imposte.
Infine, aver lanciato il concorso senza indicare quando realmente si farà, sottrae all’assegnazione decine di migliaia di cattedre, mortificando le aspettative di centinaia di migliaia di studenti che da anni chiedono insegnanti che li accompagnino nell’intero ciclo di studi”.
Lo dichiara il senatore Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento Scuola della Lega e vicepresidente della commissione Cultura al Senato.