SERVE RIFLESSIONE POLITICA SU EVENTUALI ESCLUSIONI IRREGOLARI
“Si starebbero avviando a conclusione le indagini sulle presunte irregolarità del concorso per dirigenti scolastici del 2017. Una sentenza del Consiglio di Stato dello scorso gennaio ha dichiarato corrette le procedure da un punto di vista amministrativo, ma da più parti erano stati sollevati interrogativi sulle modalità di svolgimento delle prove e sulla regolarità sostanziale di quanto accaduto in alcune sottocommissioni. Il ministero dell’Istruzione continua a seguire la vicenda con grande attenzione e confidiamo tutti nel fatto che in breve tempo si possa arrivare a chiarire definitivamente le opacità che hanno messo in dubbio le risultanze del concorso”. Lo dichiara Rossano Sasso, sottosegretario del ministero dell’Istruzione. “Eventuali irregolarità che dovessero essere riscontrate dalle Procure, oltre ai procedimenti giudiziari del caso, dovranno necessariamente dare luogo a una profonda riflessione politica. Si porrebbe con estrema urgenza, infatti, la questione di verificare la posizione di quanti potrebbero essere stati bocciati ingiustamente e privati di una legittima immissione in ruolo. Attendiamo che la magistratura porti a conclusione l’accertamento di eventuali responsabilità ma, allo stesso tempo, diciamo con forza che chi è stato penalizzato senza motivo, pochi o molti che siano, non può essere semplicemente abbandonato al suo destino con un’alzata di spalle”.