“Purtroppo le lezioni da oltre un mese sono iniziate, ma purtroppo gli alunni non hanno tutti gli insegnanti in classe, perché sono in corso ancora le operazioni per individuare i docenti precari da nominare. Come pure manca tanto personale ATA”, tra l’altro orfano di quell’organico aggiuntivo che era stato attuati negli scorsi due anni proprio per fare funzionare le scuole” in presenza del Covid”: lo ha detto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nel giorno dell’incontro Sindacati-Ministero, previsto oggi alle 14,30, con al centro le problematiche che stanno caratterizzando le nomine tramite Graduatorie provinciali per le supplenze.
L’algoritmo malfunzionante delle Gps sta costringendo migliaia di supplenti a rinunciare o ad accettare cattedre lontane, pur avendo punteggi alti e a disposizione posti vacanti nelle loro vicinanze: sarà purtroppo inevitabile una “coda” in tribunale, con tantissimi cambi di supplenti e nuove nomine, per via degli inevitabili ricorsi presentati, anche dall’Anief. Il giovane sindacato, dal canto suo, ha già detto la scorsa settimana ai dirigenti dell’amministrazione centrale, e lo ripeterà oggi, di attuare urgenti modifiche al sistema organizzativo e informatico, a partire dalla possibilità di inserirsi nelle Mad pur essendo già presenti nelle Gps.
“Una volta modificate le regole che gestiscono le Graduatorie provinciali – ha detto ancora Pacifico all’emittente radiofonica Italia Stampa – per la scuola sarà importante che il nuovo Governo provveda ad approvare un provvedimento utile a riformare il sistema di reclutamento e la gestione della fase transitoria da una parte, ma anche, dall’altra, riuscire subito a dare alle scuole quei 40mila posti aggiuntivi dell’ultimo biennio che oggi ancora non ci sono”.