Supplenti scuola: con il nuovo CCNL 3 giorni di permessi retribuiti per motivi personali o familiari

permessi docenti
L’art. 35 comma 12 del nuovo CCNL Istruzione e Ricerca, prevede un’importante novità in merito alla fruizione dei permessi per motivi familiari e personali da parte del personale supplente.

Il personale docente, educativo ed ATA assunto con contratto a tempo determinato per l’intero anno scolastico (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno), ivi compreso quello di cui al comma 5, ha diritto, a domanda, a tre giorni di permesso retribuito nell’anno scolastico, per motivi personali o familiari, documentati anche mediante autocertificazione. Per il personale ATA tali permessi possono anche essere fruiti ad ore, con le modalità di cui all art. 67 (permessi orari retribuiti per motivi personali o familiari).

Al personale docente, educativo ed ATA assunto con contratto a tempo determinato diverso da quello di cui al comma 12 sono, invece, attribuiti permessi non retribuiti, fino ad un massimo di sei giorni ad anno scolastico, per i motivi previsti dall’art.15, comma 2 del CCNL 29/11/2007.

Pertanto:

  • Il nuovo contratto riconosce anche al personale supplente con contratto al 30 giugno o 31 agosto, il diritto a fruire di 3 giorni di permessi retribuiti nell’anno scolastico, per motivi personali o familiari. Il precedente contratto invece riconosceva questo diritto solo al personale di ruolo.
  • Per il personale ATA tali permessi possono anche essere fruiti ad ore, con le modalità di cui all’art. 67 (permessi orari retribuiti per motivi personali o familiari).
  • Al personale docente, educativo ed ATA assunto con contratto a tempo determinato non annuale (contratto non al 30 giugno/31 agosto) sono, invece, attribuiti permessi non retribuiti, fino ad un massimo di sei giorni ad anno scolastico, per i motivi previsti dall’art.15, comma 2 del CCNL 29/11/2007.

La novità riguarda dunque il personale supplente con contratto al 30 giugno/31 agosto che, in base al previgente contratto poteva usufruire, al pari del personale con supplenza temporanea, solo dei 6 giorni di permessi non retribuiti. In base al nuovo contratto invece, la posizione del personale al 30 giugno/31 agosto viene equiparata a quella del personale con contratto a tempo indeterminato: 3 giorni di permesso retribuito nell’anno scolastico, per motivi personali o familiari.

La novità diventerà operativa non appena verrà definitivamente firmata l’ ipotesi di contratto, firma prevista entro il prossimo mese.

4 Comments

  1. Lea

    Desidero sapere se l’art. in questione è stato firmato oppure no.
    Grazie.

  2. Daniela

    Salve,
    anch’io vorrei sapere se è stato firmato il nuovo contratto di lavoro che prevede la possibilità di fruire dei permessi retribuiti anche per il personale a tempo determinato e ovviamente da quando va in vigore la nuova regolamentazione.
    Grazie
    Daniela

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.