Il mio Pasolini premiato sotto il segno di Giancarlo Siani, giornalista vittima di mafia
Conosco l’antico adagio che recita «chi si loda, si imbroda», ma, ciononostante, consapevole di correre il rischio, proverò a spiegare perché sono (tanto) orgoglioso del Premio Nazionale «Virgilio»