Oggi tantissimi lavoratori hanno invaso Piazza del Plebiscito, una marea di bandiere azzurre a rappresentare il malessere della scuola campana. Delegazioni arrivate da tutti i territori e da tutte le province che hanno rivendicato con forza le questioni aperte a carattere regionale e nazionale delle quali la politica non vuole farsi carico: precariato, edifici scolastici inadeguati, organici ridotti, sicurezza, DSGA FF, concorsi, vincoli della mobilità, riduzione degli alunni per classe, più tempo pieno, rinnovo del contratto.
Un grazie va a tutti i responsabili dei territori e ai tantissimi lavoratori che con la loro presenza hanno dato forza alla protesta. Un grazie particolare a Giovanni Sgambati, Segretario Generale della Uil Campania, che con la sua presenza ha dimostrato la vicinanza della confederazione alle problematiche della scuola.
La protesta continua.
È ora che la politica faccia la sua parte.
Mercoledì 9 giugno la scuola sarà ancora in piazza.