Dati INAIL 2024 e sicurezza scolastica: rafforzare formazione e prevenzione nella sicurezza sul lavoro

Dati INAIL 2024 e sicurezza scolastica: rafforzare formazione e prevenzione nella sicurezza sul lavoro

A cura di Redazione
05 luglio 2025 11:43
Dati INAIL 2024 e sicurezza scolastica: rafforzare formazione e prevenzione nella sicurezza sul lavoro -
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Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani esprime forte preoccupazione per i dati emersi dalla Relazione annuale INAIL 2024, presentata dalla Ministra del Lavoro, Marina Calderone, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Nonostante la stabilità apparente rispetto al 2023, con 593.000 denunce di infortunio e 1.202 casi mortali, tali cifre rappresentano un fallimento collettivo in termini di tutela della sicurezza sul lavoro, un diritto costituzionalmente garantito. Particolarmente allarmanti sono i dati relativi agli studenti: nel 2024 sono state registrate 78.000 denunce di infortuni, di cui 2.100 nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), con un aumento dei decessi da 8 a 13 rispetto all’anno precedente. Questo fenomeno evidenzia l’urgenza di rafforzare le misure di prevenzione e tutela nei contesti di apprendimento esperienziale.

Pur riconoscendo il recente ampliamento della tutela assicurativa agli infortuni scolastici, il CNDDU ritiene indispensabile sviluppare una cultura diffusa della prevenzione, coinvolgendo tutti gli attori del mondo della formazione e del lavoro.

In questo contesto, si sottolinea il ruolo centrale del personale docente della classe di concorso A046 (discipline giuridiche ed economiche), il cui coinvolgimento nella formazione sulla sicurezza può migliorare significativamente la preparazione degli studenti, integrando conoscenze giuridiche, normative e civiche con aspetti pratici. Per questo, il potenziamento di questa classe di concorso rappresenta una strategia essenziale.

Il CNDDU rivolge un appello al Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, affinché promuova l’impiego del personale docente A046 nei percorsi formativi dedicati alla sicurezza, favorendo un’informazione giuridica consapevole e integrata che prepari gli studenti a riconoscere e gestire i rischi nei contesti di apprendimento e lavoro.

La sicurezza sul lavoro non può essere considerata un costo o un onere burocratico, ma un diritto inalienabile e un dovere collettivo, fondamento di una società che rispetta i valori costituzionali e la dignità umana.

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani conferma il proprio impegno a sostenere iniziative volte a garantire ambienti lavorativi e formativi sicuri, inclusivi e rispettosi della persona.

prof. Romano Pesavento

Presidente CNDDU

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