Il secondo step per il conferimento di una cattedra a tempo determinato prende il via oggi, 26 luglio, per concludersi il prossimo 7 agosto con la scelta delle 150 scuole.
Di seguito il testo della circolare.
Il personale assunto a tempo indeterminato può partecipare alla procedura?
Sì. “È opportuno segnalare che anche il personale scolastico di ruolo, avendone titolo, può partecipare alla procedura in esame – nei limiti previsti dagli articoli 471 e 702 del CCNL del personale del comparto Istruzione e ricerca, sottoscritto il 18 gennaio 2024 – nonché all’attribuzione delle supplenze di cui al successivo punto 2″.
È da ricordare, inoltre, che i posti vacanti residuati al termine della procedura sopra descritta sono pubblicati dagli Uffici sui rispettivi siti internet istituzionali. I docenti inseriti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno che, avendo preso parte alla suddetta procedura e non essendo risultati rinunciatari per mancata presentazione dell’istanza o per mancata indicazione di talune sedi, non siano stati destinatari di una proposta di assunzione sulla specifica tipologia di posto di sostegno, possono presentare istanza telematica per partecipare all’assegnazione dei posti rimasti vacanti in territori diversi rispetto alla provincia di inserimento nelle GPS. A tal fine, nell’istanza gli aspiranti dovranno indicare la provincia (o più province di una medesima regione, anche diversa da quella di inserimento nelle GPS) per la quale intendono partecipare alla procedura e le tipologie di posto di sostegno per le quali, avendone titolo, intendono partecipare alla procedura. Per la presentazione delle istanze, la cui tempistica è resa nota con avviso di questa Direzione Generale pubblicato sul sito del Ministero dell’istruzione e del merito, è previsto un termine perentorio di 48 ore dal momento di apertura delle funzioni. Il sistema informativo determina per ogni provincia e per ogni tipologia di posto di sostegno l’elenco di coloro che hanno presentato istanza, graduati sulla base degli elementi già presenti nella base dati delle GPS della provincia di iscrizione. Ciascun Ufficio interessato dalla procedura, prima di procedere all’elaborazione informatizzata dell’assegnazione della provincia/tipologia di posto, pubblica l’elenco di cui al periodo precedente, nel rispetto dei principi vigenti in materia di protezione dei dati personali. Una volta assegnata la provincia, ciascun Ufficio territoriale procederà all’assegnazione delle sedi secondo proprie modalità organizzative, in quanto tale fase della procedura non è supportata dal sistema informativo. L’assegnazione di una provincia indicata nella domanda comporta l’accettazione della sede che verrà successivamente individuata nella provincia stessa e preclude il conferimento delle supplenze di cui all’articolo 2, comma 5, lettere a), b) e c), dell’Ordinanza ministeriale, per qualunque classe di concorso o tipologia di posto nella provincia di inserimento nelle GPS, nonché la possibilità di partecipare alle procedure di cui all’articolo 13, comma 23, della medesima Ordinanza. La mancata presentazione dell’istanza o la mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto di sostegno nella provincia richiesta (o nelle province richieste) consentono la partecipazione alle successive procedure di conferimento delle nomine a tempo determinato di cui all’articolo 2, comma 5, lettere a), b) e c), dell’Ordinanza ministeriale.
Nel periodo compreso tra il 26 luglio (h. 9,00) ed il 7 agosto 2024 (h. 14,00), saranno disponibili le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze finalizzate alla partecipazione alla procedura di cui al Decreto ministeriale e a quella per il conferimento delle supplenze di cui all’articolo 2, comma 5, lettere a) e b), dell’Ordinanza ministeriale; le istanze devono essere presentate unicamente in modalità telematica, ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, tramite il portale delle “Istanze on line”.
Passiamo alle domande più ricorrenti che spesso il docente si pone al momento della compilazione, cercheremo di darne una risposta semplice e chiara.
Cosa succede se non metto tutte le 150 preferenze?
Il docente risulterà disponibile solo per le sedi o per la territorialità scelta. Per le restanti opzioni non espresse verrà considerato rinunciatario.
Cosa succede se non inoltro la domanda riguardante le 150 scuole ma mi attengo solo alle 20 preferenze della prima domanda?
L’aspirante che non presenta la domanda con procedura informatizzata: non potrà essere convocato per incarichi al 31/8 o al 30/6, anche per disponibilità sopraggiunte, dalle GAE e dalle GPS per tutte le classi di concorso e posti di insegnamento di ogni grado d’istruzione cui ha titolo.
Cosa succede se non indico i cosiddetti ‘spezzoni’?
Se non indico tutte le preferenze, quindi gli spezzoni, il sistema mi valuta come rinunciatario. Il sistema ti valuta come rinunciatario rispetto al tipo di posto spezzone e quindi eventualmente non ti attribuirà nulla se alla lavorazione della tua domanda ci sono solo spezzoni.
Ho un ripensamento, come annullare la domanda delle 150 scuole?