Potrei scrivere pagine e pagine di profondo disagio su questa storia ma se scrivo è solo per chiedere che la mobilità possa essere garantita a TUTTI!

Parafrasando il neo presidente del Consiglio, mi presento: sono E., sono una donna, sona una mamma, sono una docente. Come fanno questi molteplici aspetti della persona a sposarsi tra di loro? Me lo c...

A cura di Redazione Redazione
07 novembre 2022 18:21
Potrei scrivere pagine e pagine di profondo disagio su questa storia ma se scrivo è solo per chiedere che la mobilità possa essere garantita a TUTTI! - Side view of playful young woman lifting baby daughter. Cute toddler girl is having fun with mother. They are enjoying at home.
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Parafrasando il neo presidente del Consiglio, mi presento: sono E., sono una donna, sona una mamma, sono una docente. Come fanno questi molteplici aspetti della persona a sposarsi tra di loro? Me lo chiedo anche io.
Dopo aver vinto ben due concorsi pubblici indetti nell’anno 2020 ed espletati solamente nel 2022, il primo settembre di quest’anno ho firmato per il mio anno di prova a 900 km da casa. A casa ho lasciato mio marito e le mie figlie, 5 anni e mezzo e 3 anni compiuti nel giorno del suono della prima campanella che sanciva l’inizio dell’anno scolastico.
Torno a casa due volte al mese per 48 ore e mi ritengo fortunata perché nelle mie zone esiste un aeroporto, non immagino i docenti originari di zone meno servite. In quei due weekend in cui torno a casa le mie figlie piangono alla mia partenza e la più grande mi dice “non dovevi vincerlo il concorso”.
A chi chiede perché non le porti con me posso solo rispondere che lo stipendio di un docente non ci permetterebbe di vivere dignitosamente in 3 con le esigenze dei bambini e gli affitti improponibili.
Potrei scrivere pagine e pagine di profondo disagio su questa storia ma se scrivo è solo per chiedere che la mobilità possa essere garantita a TUTTI!

Chi vuol restare fuori casa potrà farlo lo stesso, chi vuol tornare a casa deve avere la possibilità di far domanda ogni anno se vuole perché una risposta affermativa alla richiesta della mobilità non è garantita da nessuna parte.
Vincolare i docenti significa far vivere male la persona, il professionista, il genitore, il figlio.
Vincolare i docenti significa togliere dignità alla persona, al professionista, al genitore, al figlio.
Vincolare i docenti significa far vivere loro una dualità impensabile: il corpo in un luogo che non ci appartiene e la mente e il cuore a casa insieme alla famiglia.
Al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, ai vertici politici dell’Istruzione e del Merito e alle sigle sindacali tutte chiedo umilmente l’abolizione dei vincoli perché se siete in tali posizioni è per servire il popolo ed il popolo è fatto da famiglie disgiunte e col cuore a pezzi in questo momento.
E.R. una docente, una donna, una mamma.

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