Supplenze 2023/24. Si lavora per anticipare la scelta delle 150 scuole a metà luglio

Sembra essere qualcosa in più di un semplice “desiderata” del Ministro l’ ipotesi di accelerare le procedure di immissione in ruolo per il prossimo anno scolastico ed avviare le procedure per l’ assegnazione delle supplenze annuali entro la metà di questo mese.

Già ad aprile il Ministro dell’ Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara aveva presentato in Consiglio dei Ministri un piano per semplificare le procedure burocratiche nella scuola con, tra gli altri, l’ obiettivo di garantire più cattedre coperte fin dal primo giorno di scuola. A Viale Trastevere e negli Uffici Regionali si lavora alacremente per concludere rapidamente le operazioni di immissione in ruolo entro luglio e procedere così all’ assegnazione definitiva delle supplenze sui posti rimasti liberi per il prossimo anno scolastico, entro la pausa di ferragosto.

Si tratterebbe indubbiamente di una novità non da poco per le migliaia di precari storici in attesa di nuovo incarico. In questo modo, ragionano al MIM, le scuole potrebbero cominciare già ai primi di settembre con l’ assegnazione delle disponibilità rimanenti attraverso lo scorrimento Graduatorie di Istituto di Prima e Seconda fascia.

Diventa a questo punto determinante la (noiosa) scelta delle 150 scuole (o sedi) da indicare nella compilazione della domanda. Nell’ effettuare le scelte bisognerà tener presente che le supplenze arrivano solo al termine delle operazioni di mobilità annuale riservate al personale di ruolo e delle immissioni in ruolo sulle sedi vacanti e disponibili, ragion per cui diventa necessario valutare la scelta delle sedi meno ambite per far crescere la possibilità di essere destinatari del sospirato incarico.

Intanto non resta che consultare i siti istituzionali e quelli dedicati al mondo della scuola per ottenere in tempo reale le informazioni ufficiali dell’ amministrazione.