"Concorso DSGA: sacrifici ignorati, meritocrazia tradita"
Il Comitato Idonei chiede con forza al MIM, al MEF, alla politica e ai sindacati un intervento immediato


“Abbiamo studiato, rinunciato a stabilità, investito tempo, energie e risorse economiche. Abbiamo superato una selezione pubblica rigorosa, trasparente, nazionale. Eppure oggi, a distanza di mesi, ci ritroviamo in balia di decisioni opache e numeri incomprensibili”. È con queste parole che Gaia Calavaruso, portavoce del Comitato Spontaneo Idonei Concorso DSGA, dà voce al disagio vissuto da oltre 1.400 idonei al concorso bandito con D.D. 3122 del 12 dicembre 2024.
Il concorso, rivolto al reclutamento di Funzionari e profili ad Elevata Qualificazione per gli incarichi di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) nelle scuole, ha richiesto una preparazione specialistica e sacrifici personali non trascurabili: centinaia di candidati hanno affrontato spese per corsi, viaggi, giornate di permesso non retribuito, rinunce familiari e professionali.
Tuttavia, nonostante la disponibilità accertata di 1.416 posti vacanti all’esito della mobilità, il contingente di immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2025/2026 si ferma, incredibilmente, a sole 825 unità.
Una decisione che – sottolinea il Comitato – appare illogica, discriminante e profondamente lesiva del principio di valorizzazione del merito, tanto più alla luce dei seguenti elementi:
- Il Decreto Ministeriale n. 127/2023 ha riconosciuto un fabbisogno ben superiore, già stimato fino al 2027;
- Il MEF, con nota GAB prot. 23667/2024, ha autorizzato il MIM a bandire due procedure selettive per complessive 2.870 unità;
- Il DPCM del 5 luglio 2024 ha formalizzato l’autorizzazione a procedere con il reclutamento.
“Ci sentiamo ignorati e traditi da un sistema che ci ha chiesto tutto, ma oggi ci riconosce nulla. Siamo chiamati alla responsabilità, ma abbandonati quando chiediamo coerenza tra i posti vacanti e le assunzioni effettive,” aggiunge la Calavaruso.
Il Comitato si rivolge con fermezza a tutte le istituzioni coinvolte – Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero dell’Economia e delle Finanze, forze politiche, sindacati – per chiedere:
- L’aumento del contingente autorizzato per l’a.s. 2025/2026 ad almeno 1.200 unità, come nell’anno precedente;
- L’utilizzo prioritario delle graduatorie degli idonei, rispetto a soluzioni temporanee o non selettive (facenti funzione, interpelli, terza fascia);
- La formazione di una graduatoria nazionale, che permetta la copertura dei posti non assegnati per carenza di vincitori regionali, salvaguardando la libera scelta della sede da parte degli idonei;
- Lo scorrimento integrale della graduatoria, negli anni a venire, garantendo trasparenza, efficienza e rispetto della professionalità accertata.
“Siamo persone reali: precari, madri, padri, professionisti che hanno creduto nello Stato. Siamo pronti a lavorare, non ad essere parcheggiati in una lista d’attesa mentre il sistema scolastico si regge su soluzioni provvisorie. Meritocrazia significa chiamare al lavoro chi ha dimostrato di essere idoneo, non ignorarlo per convenienza o inerzia.”
Il Comitato auspica una convocazione immediata da parte delle autorità competenti per un confronto costruttivo. In assenza di risposte, annuncia iniziative pubbliche e una mobilitazione nazionale.
Oggetto: Richiesta di incremento del contingente di immissioni in ruolo DSGA per l’a.s. 2025/2026 e scorrimento della graduatoria degli idonei
Egregi tutti,
gli scriventi, membri del Comitato Spontaneo rappresentativo degli idonei al concorso per funzionario ed elevate qualificazioni per gli incarichi di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (D.S.G.A.), bandito nel 2024 ai sensi del D.D. 3122 del 12.12.2024 M.I.M., intendono esprimere, in maniera compatta e coordinata, la propria viva preoccupazione per la consistenza del contingente di immissioni in ruolo previsto per l’anno scolastico 2025/2026 e con la presente intendono altresì formalizzare l’intenzione di
promuovere iniziative di interlocuzione istituzionale per garantire il pieno rispetto del principio di valorizzazione del merito e delle legittime aspettative maturate da centinaia di professionisti risultati idonei (circa 1400) a una già complessa e articolata procedura selettiva. Come noto, il fabbisogno di personale DSGA è ormai strutturale e cronico, e la figura del DSGA costituisce un pilastro imprescindibile per la gestione amministrativa e contabile delle istituzioni scolastiche.
Tuttavia, nonostante i posti disponibili all’esito della mobilità siano 1.416 il contingente che si prevede sarà autorizzato dal MEF per l’immissione in ruolo è di sole 825 unità. Va da sé che tale dato è assolutamente
inadeguato rispetto alle reali esigenze del sistema scolastico e alle previsioni normative vigenti.
Del resto tali posti verrebbero in ogni caso per la maggioranza coperti, sebbene con incarico annuale, da D.S.G.A. facenti funzione, addirittura talvolta, come noto, individuati dalle graduatorie di III fascia ovvero
con interpello tra soggetti che non solo non hanno affrontato alcuna procedura selettiva ma che non hanno alcuna esperienza nel ruolo.
Tale dato non è coerente né con il contingente definito dal Decreto Ministeriale 30 giugno 2023, n. 127 con cui il M.I.M., di concerto con il MEF, ha definito i criteri per la determinazione del contingente organico dei
DSGA per gli anni scolastici 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027, riconoscendo la necessità di un adeguato dimensionamento delle dotazioni organiche; né con la nota MEF-GAB prot. 23667 del 28 maggio 2024, con
la quale il MEF ha assentito alla richiesta del MIM per l’autorizzazione a bandire due procedure selettive finalizzate alla copertura dei posti dell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, che si renderanno
vacanti e disponibili nei tre anni scolastici menzionati, per un totale di 2.870 unità; né tantomeno con il conseguente DPCM del 5 luglio 2024, con cui è stata formalizzata l’autorizzazione al reclutamento delle
suddette 2.870 unità, a conferma della disponibilità di posti e del fabbisogno dichiarato dalle amministrazioni competenti.
Tali atti confermano non solo la concreta disponibilità dei posti ma anche la volontà politica e amministrativa di procedere a un reclutamento ordinato e programmato. Appare pertanto illogico e ingiustificato un dimensionamento del contingente inferiore rispetto a quello dell’anno scolastico
2024/2025 (circa 1.200 unità), anche alla luce del fatto che quei posti sono stati destinati esclusivamente alla procedura di progressione verticale.
Pertanto, anche fine di non incorrere nel divieto del principio di cui all’articolo 52, comma 1-bis del D.lgs. 165/2001, il quale prevede che nelle progressioni verticali le riserve per il personale interno non possano
superare il 50% dei posti disponibili, garantendo quindi l’equilibrio tra reclutamento interno ed esterno (ossia tramite concorso pubblico), il Comitato spontaneo
CHIEDE
1. L’aumento del contingente autorizzato di immissioni in ruolo per l’a.s. 2025/2026, almeno in linea
con quanto disposto per l’anno precedente (1.200 unità CIRCA), tenendo conto del fabbisogno
reale e dei posti disponibili già certificati nei provvedimenti sopra richiamati;
2. La garanzia che le graduatorie vigenti siano utilizzate prioritariamente rispetto ad altre modalità
di reclutamento, valorizzando la professionalità già accertata tramite concorso pubblico nel
rispetto dell’art. 52 bis d.lg. 165/2001, sopra richiamato;
3. La formazione di una graduatoria unica nazionale di idonei, utile alla copertura dei posti in quelle
regioni in cui i vincitori sono inferiori ai posti messi a concorso, lasciando inalterata la facoltà
dell’idoneo di rifiutare la sede diversa da quella di elezione senza che ciò comporti rinuncia;
4. Lo scorrimento integrale della graduatoria degli idonei, negli anni a venire, nel rispetto dei principi
di efficienza, merito e trasparenza amministrativa, altamente qualificati e selezionati attraverso un
rigoroso processo concorsuale;
Confidiamo in un Vostro autorevole intervento volto a sanare questa grave stortura e a ripristinare equità e
buon senso nella programmazione del reclutamento del personale scolastico.
Restiamo a disposizione per un eventuale incontro di confronto e approfondimento e confidiamo in un
Vostro sollecito e risolutivo intervento.
Siamo certi che saprete cogliere questa opportunità per rafforzare il vostro organico e garantire un servizio
sempre più efficiente.
Cordiali saluti,
COMITATO SPONTANEO IDONEI CONCORSO D.S.G.A. D.D. 3122 del 12.12.2024