Cuzzupi: il cambiamento passa anche attraverso il riconoscimento del valore del personale scolastico!
“Che l’istituzione scolastica debba cambiare puntando su efficacia ed efficienza, così comeha affermato il ministro Valditara, è una meta che ci vede da sempre impegnati a raggiungere.Superare una ser...

“Che l’istituzione scolastica debba cambiare puntando su efficacia ed efficienza, così come
ha affermato il ministro Valditara, è una meta che ci vede da sempre impegnati a raggiungere.
Superare una serie di ostacoli quali ad esempio l’eccessiva ed esasperata burocratizzazione di cui
soffre l’istituzione, spesso elemento utile solo per creare piccoli spazi di interesse locali, non solo
diventa opportuno ma persino necessario. Tutto questo però deve essere accompagnato da
specifiche condizioni dalle quali non si può e non si deve prescindere sia per una questione di
credibilità che di vera e propria praticità”.
Le parole del Segretario Nazionale UGL Scuola, Ornella Cuzzupi, sono dirette e precise.
“Occorre innanzitutto far risaltare con tutta la determinazione possibile, l’enorme
valore sociale espresso nella quotidianità da docenti, ATA, Dirigenti della scuola.
Dare priorità alle loro esigenze, adeguarne il numero così come riconoscere il giusto valore
all’impegno profuso, significa dar maggior forza al contrasto di quei fenomeni accapriccianti di
discriminazione e violenza nell’ambito giovanile. Eventi che altro non sono che un drammatico
fallimento delle istituzioni. I fatti accaduti in queste settimane i cui soggetti sono tutti
giovanissimi, danno il senso della necessità di una cultura meno imperniata sui social e
più puntata ad elementi quali il rispetto, il lavoro e la responsabilità. La scuola è in
prima linea in questa battaglia, ma per esercitare al meglio il compito occorrono uomini, mezzi e
strutture adeguate!”
Parole che si sono trasformate in chiare proposte fatte direttamente al Ministro Valditara.
“Abbiamo fatto presente non più tardi di qualche giorno fa al signor ministro quanto
detto. Accanto a precisi suggerimenti affinché certe circostanze siano valutate nella giusta ottica
e quindi con iniziative specifiche, abbiamo evidenziato la necessità di snellire i processi
d’inserimento in ruolo delle varie figure attraverso l’attivazione di un doppio canale che
comprenda, oltre i precari, chi ha superato le prove scritte e orali nei concorsi; la
necessità di una specifica formazione per i docenti di sostegno; l’esigenza di dare
continuità al processo educativo. Tutto ciò, unitamente agli investimenti e in attesa della
definizione della temporaneità delle misure di riduzione del turn over che “non intacca
la dotazione complessiva dell’organico" così come evidenziato in una nota ministeriale riferita
alle risorse per la scuola nella legge di Bilancio, deve trasformarsi in un adeguato numero di
personale che risponda alle esigenze. La stessa mancata copertura di cattedre che in taluni casi
ancora si manifesta occorre sia analizzata con precisione per comprenderne i motivi e
determinare in tempo quei correttivi che consentano l’anno prossimo di traguardare l’obiettivo
delle cattedre occupate già a luglio. L’UGL Scuola sarà vigile e attenta su questo,
determinata nel portare avanti il disegno di una scuola nuova al passo coi tempi e con un
personale che sia reso sempre più orgoglioso di forgiare il futuro del Paese”.