Danza e benessere a scuola: ad Arezzo “Quello che ci muove” dell'I.C. Severi con Sosta Palmizi
Riparte ad Arezzo Quello che ci muove, il progetto ideato dall’Istituto Comprensivo F. Severi in sinergia con l’associazione Sosta Palmizi, il Comune di Arezzo, la Fondazione Guido d’Arezzo e la Libreria La Casa sull’Albero, con il sostegno del Ministero
SCRITTO CON IL CORPO
All’I.C. SEVERI riparte il progetto Quello che ci muove un percorso per riscoprirsi insieme grazie al linguaggio espressivo della danza
Riparte ad Arezzo Quello che ci muove, il progetto ideato dall’Istituto Comprensivo F. Severi in sinergia con l’associazione Sosta Palmizi, il Comune di Arezzo, la Fondazione Guido d’Arezzo e la Libreria La Casa sull’Albero, con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. Un percorso nato con l’intento di coniugare movimento, danza, teatro, arte e letteratura, tradizione e innovazione, rivolgendo un pensiero rinnovato al concetto di scuola per renderla maggiormente partecipata e pronta a valorizzare il corpo e la mente attraverso arte, movimento e relazioni per un apprendimento in dialogo costante con l’altro e con il territorio.
A novembre prende il via un nuovo modulo laboratoriale Scritto con il corpo, un ciclo di appuntamenti dedicati agli alunni delle classi quinte della scuola primaria e delle classi della secondaria. Un percorso pensato per invitare bambini e ragazzi a scoprire la danza come linguaggio espressivo e strumento di relazione, superando l’idea che sia fatta “solo di punte e tutù”. I primi due incontri - dal titolo L’alfabeto del corpo - nascono in stretta collaborazione con Sosta Palmizi; due tappe laboratoriali a cura di Federica Migliotti, regista, attrice e autrice, diplomata in Pedagogia del movimento creativo e attiva nel settore della danza e del teatro per bambini e ragazzi e in diversi progetti di formazione nel campo delle arti espressiva, offriranno agli studenti un’occasione di incontro e relazione, insieme anche al coreografo e danzatore Giorgio Rossi. Attraverso esercizi e giochi di movimento, i partecipanti saranno guidati alla scoperta di un alfabeto simbolico per sviluppare maggiore consapevolezza corporea, attenzione allo spazio e capacità di relazione, sperimentando i linguaggi non verbali e creativi.
Seguiranno nei mesi di novembre e dicembre i laboratori A B C… Dance! e F come fotografia, condotti da Ilaria Gradassi e Marcella Manco, docenti dell’I.C. Severi e da anni impegnate in progetti che uniscono arte, letteratura per l’infanzia e nuove tecnologie, oltre ad essere le docenti coordinatrici e promotrici di Quello che ci muove. In A B C… Dance! i ragazzi esploreranno segni, scritture, font e alfabetieri d’artista per dar vita a un originale alfabetiere illustrato, dove le lettere si trasformano in movimento, gesto e poesia visiva e sonora. Con F come fotografia, invece, il lavoro passa dal cartaceo al digitale: l’alfabetiere prende vita e i corpi diventano le lettere di un nuovo alfabeto ispirato ai celebri ABC dancers dei Pilobolus. I ragazzi, protagonisti assoluti, saranno al tempo stesso progettisti, modelli e fotografi, utilizzando le attrezzature del laboratorio multimediale labCAM. A conclusione, nel mese di gennaio, le opere realizzate nei laboratori saranno ospitate in una mostra presso la libreria La Casa sull’albero: Facciamo una mostra fantastica! sarà l’occasione di incontro con la cittadinanza e darà inoltre ai ragazzi la possibilità di scoprire come nasce e si allestisce un’esposizione, dall’idea alla sua presentazione al pubblico.
Scritto con il corpo si inserisce in un più ampio calendario di esperienze che accompagneranno i ragazzi fino a febbraio 2026, intrecciando danza, arti visive e partecipazione attiva. Il progetto, avviato già lo scorso giugno proseguirà nei prossimi mesi con: La cosa migliore che possiamo fare è danzare condotto da Giorgio Rossi e Federico Dimitri, laboratorio di danza in collegamento alla visione dello spettacolo Cuor di coniglio, che proporrà una riflessione sui temi dello spettacolo (diversità/inclusione, fragilità, paura, limiti, accettazione), con la partecipazione agli spettacoli in matinée della rassegna La danza che muove rivolti agli alunni dell’I.C. Severi e con l’incontro con Aline Nari artista della danza, docente e studiosa che proporrà ai bambini un modo partecipativo di avvicinarsi alla storia della danza. Numerose e dense tappe di un percorso creativo e interdisciplinare che pone il corpo al centro dell’apprendimento, per stimolare nelle nuove generazioni responsabilità, collaborazione e consapevolezza.
Il programma completo è disponibile e consultabile nel sito dell’IC Severi.