Dimensionamento scolastico in Campania: confronto tra Regione e Lega sulle sentenze del TAR
Zarrillo accusa la Regione di usare il TAR per propaganda, difende il Ministero e invita a una politica scolastica di responsabilità e serietà.
Lo scontro riflette la diversa visione politica e strategica sul futuro della scuola in Campania: da un lato, la Regione rilancia la difesa del proprio modello scolastico e autonomia decisionale, fondato su dati reali del territorio; dall’altro, la Lega sostiene la necessità di uniformità e razionalizzazione nazionale per un sistema più efficiente e sostenibile, criticando quello che definisce un uso politico di strumenti giudiziari da parte della Regione.
Con la campagna elettorale entrata nel vivo, il settore scuola si conferma uno degli snodi più sensibili e controversi, specialmente in una regione complessa come la Campania. Zarrillo chiama infine a concentrare l’attenzione su azioni concrete per le scuole più deboli, invitando tutte le parti a superare divisioni propagandistiche e lavorare per una scuola di qualità e inclusiva su tutto il territorio.