Energia, esperti a confronto sul futuro della geotermia

“Geotermia: Potenzialità, Opportunità di Sviluppo e Buone Pratiche in Sardegna”

A cura di Redazione Redazione
09 dicembre 2025 13:26
Energia, esperti a confronto sul futuro della geotermia -
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In un contesto in cui la transizione energetica impone scelte concrete e soluzioni sostenibili, la geotermia rappresenta una risorsa strategica, capace di unire efficienza, innovazione e tutela dell’ambiente.

Questo sarà il tema al centro del convegno dal titolo: “Geotermia: Potenzialità, Opportunità di Sviluppo e Buone Pratiche in Sardegna”, in programma venerdì 12 dicembre, dalle 9 alle 17, nell’Aula Magna “Mario Carta” della Facoltà di Ingegneria e Architettura.

L’iniziativa è organizzata dal dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura dell’Università di Cagliari, insieme all’Assessorato dell’Industria della Regione Autonoma della Sardegna, in collaborazione con l’Unione Geotermica Italiana (UGI), l’Associazione Italiana Riscaldamento Urbano (AIRU), l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari, la Rete delle Professioni Tecniche della Sardegna, l’Ordine dei Periti Industriali di Cagliari e l’Ordine dei Geologi della Sardegna.

Il convegno offrirà un approfondimento sulle potenzialità della geotermia a bassa entalpia, sulle innovazioni tecnologiche, sulle prospettive di sviluppo e sulle buone pratiche già attive nel territorio regionale.

La sessione mattutina ospiterà esperti provenienti dal mondo istituzionale, accademico e professionale, che affronteranno i temi chiave legati a normative, tecnologie e scenari futuri. Tra i relatori il rettore dell’Università di Cagliari Francesco Mola e l’assessore dell’Industria Emanuele Cani.

Nel pomeriggio spazio ai casi di studio, con presentazioni dedicate a esperienze virtuose: dall’impiego della geotermia a uso termale nel Medio Campidano, al progetto pilota del Comune di Viddalba per il teleriscaldamento, fino ad altre applicazioni attive in Sardegna e nel resto d’Italia. La giornata si chiuderà con una tavola rotonda dedicata al confronto tra istituzioni, professionisti e imprese.

L’evento prevede il riconoscimento di 2+2 crediti formativi per ingegneri, geologi e periti industriali.

In allegato la locandina con il programma.

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