Idonei PNRR a Pittoni: “Nessun vincolo UE sull’assunzione, la scelta è politica”
Pittoni rivendica la trattativa con Bruxelles e la quota 30%, i docenti idonei ribattono: “Mai chiesta dall' Europa l’esclusione dalle assunzioni”


Nel comunicato, i comitati ricordano anzitutto che le graduatorie non scorrono, che i rinunciatari non vengono sostituiti e che i posti contingentati restano sulla carta.
Tutto ciò, denunciano, prolunga lo stato di precarietà per centinaia di docenti già risultati idonei.
Richiesta di chiarezza e misure concrete
I docenti ritengono che la citazione di documenti provenienti dall’Europe Direct Contact Centre non sia sufficiente a giustificare decisioni politiche interne e chiedono di ricorrere a strumenti formali per ottenere conferme ufficiali dalla Commissione europea.
Ribadiscono inoltre la loro disponibilità al confronto, ma su basi trasparenti e documentabili, affinché si arrivi a soluzioni che riconoscano il merito e garantiscano stabilità.
Per i docenti, la vera urgenza resta la stabilizzazione: senza interventi operativi sullo scorrimento delle graduatorie, la valorizzazione del merito e la lotta al precariato rischiano di restare solo principi sulla carta