Il LSi dell’Unifg al Festival dell’Appartenenza e dell’Inclusione 2025

Santeramo in Colle (BA), ottobre 2025 – Il Learning Sciences institute dell’Università di Foggia accoglie con entusiasmo l’invito rivolto dalla Fondazione Div.ergo – ONLU

A cura di Redazione Redazione
23 ottobre 2025 09:48
Il LSi dell’Unifg al Festival dell’Appartenenza e dell’Inclusione 2025 -
Condividi

Santeramo in Colle (BA), ottobre 2025 – Il Learning Sciences institute dell’Università di Foggia accoglie con entusiasmo l’invito rivolto dalla Fondazione Div.ergo – ONLUS, nel segno della solidarietà e dell’impegno per una società più giusta e accogliente, alla prof.ssa Giusi Antonia Toto, ordinaria di Didattica e Pedagogia Speciale presso l’Università degli Studi di Foggia, tra le relatrici del prossimo appuntamento del Festival dell’Appartenenza e dell’Inclusione.

L’evento, in programma venerdì 24 ottobre alle ore 19.00 presso la Sala Giandomenico del Palazzo Marchesale di Santeramo in Colle, avrà come tema conduttore “Disabilità e spazi sociali in cui stare, incontrarsi e operare”.


Un tema centrale per la riflessione pedagogica e sociale contemporanea, che pone l’attenzione non solo sull’accessibilità degli spazi, ma soprattutto sulla loro abitabilità umana: luoghi dove ciascuno possa sentirsi accolto, riconosciuto e libero di contribuire alla vita collettiva.

Giunta alla seconda edizione, la manifestazione – che si svolge tra Lecce e Santeramo in Colle a partire dal 9 ottobre – celebra quest’anno un traguardo importante: i dieci anni di attività della Fondazione Div.ergo – ONLUS.      
Nata nel 2015, la Fondazione ha dedicato il proprio impegno alla promozione della dignità, dell’autonomia e della partecipazione attiva delle persone con disabilità intellettiva, ampliando negli anni il proprio raggio d’azione alla formazione, alla cultura e al volontariato sociale.

Il Festival dell’Appartenenza e dell’Inclusione è divenuto un appuntamento biennale di grande rilievo, sostenuto anche dal patrocinio del Presidente del Consiglio Regionale della Puglia. La rassegna ospita conferenze, spettacoli, mostre, proiezioni e dialoghi pubblici volti a mettere in luce esperienze, ricerche e buone pratiche sui temi dell’inclusione, della fragilità e della partecipazione.

La prof.ssa Giusi Antonia Toto, esperta di pedagogia speciale, innovazione didattica e processi di inclusione, offrirà un intervento di approfondimento sul ruolo educativo e culturale degli spazi sociali come luoghi di relazione, apprendimento e costruzione di identità.

Da anni la prof.ssa conduce ricerche sull’inclusione scolastica, la resilienza nei contesti educativi e l’utilizzo consapevole delle tecnologie per favorire l’accessibilità e la partecipazione di tutti.
La sua presenza al Festival rappresenta un momento di grande valore scientifico e umano, in grado di connettere il mondo dell’università con quello dell’associazionismo e del volontariato.

«L’inclusione – dichiara la prof.ssa Toto – è una competenza collettiva.
Non riguarda solo chi opera nella scuola, ma ogni cittadino, ogni comunità, ogni spazio in cui si generano relazioni. Partecipare al Festival dell’Appartenenza e dell’Inclusione significa condividere la convinzione che l’incontro con la diversità sia la condizione più autentica per crescere come persone e come società».

Il Festival dell’Appartenenza e dell’Inclusione si conferma un luogo di incontro tra storie, discipline e prospettive, capace di unire mondi diversi – accademico, artistico, sociale e istituzionale – sotto un unico obiettivo: ridare centralità alla persona e alla sua capacità di generare valore nella comunità.

In uno scenario contemporaneo che richiede sempre più dialogo e responsabilità condivisa, la partecipazione della prof.ssa Giusi Antonia Toto e delle tante voci del territorio diventa segno concreto di una Puglia che sceglie di investire nella cultura dell’inclusione come via maestra per il futuro.

La Fondazione Div.ergo invita l’intera cittadinanza, le scuole, le associazioni e le istituzioni a partecipare a questo momento di riflessione e di festa, per celebrare insieme dieci anni di appartenenza, solidarietà e speranza.

Segui Voce della Scuola