Lettera a Sua Santità Leone XIV
Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia. Don Lorenzo Milani

Ma il più importante di questi talenti è la dignità, la dignità di uomini, di cittadini e di lavoratori. I Come sosteneva Papa Leone XIII nella Rerum Novarum “il lavoro appartiene all’uomo”: noi manteniamo in piedi il sistema scolastico da anni, da molti anni in alcuni casi, abbiamo maturato servizio, abbiamo superato procedure concorsuali ordinarie, abbiamo conseguito titoli abilitanti sostenendo pesanti sacrifici economici, ma non vediamo ancora riconosciuto il diritto alla stabilizzazione professionale. L’inverno demografico che vive l’Italia è anche figlio della precarietà psicologica, spirituale ed economica in cui versa la società contemporanea. Sappiamo che anche Sua Santità ha dedicato parte della Propria vita alla vocazione docente: per questo Le chiediamo di prendere a cuore la nostra causa e di voler ascoltare le nostre storie che raccontano un’umanità ferita ma resiliente. Attendiamo un Suo cortese riscontro. La Provvidenza continui a guidare i nostri passi. Dio benedica la famiglia umana, le comunità scolastiche e Leone XIV. Con devoto rispetto, dagli insegnanti che vivono la loro vocazione come servizio di carità allo Stato e al mondo intero.
Il Comitato Precari Uniti per la Scuola