Mobilità 2025/26, pubblicata l’ordinanza: dal 7 marzo al via le domande per i docenti, dal 14 marzo per il personale Ata. Anief: “prossimo obiettivo, cancellare i vincoli triennali per i neo-immessi”

Mobilità 2025/26, pubblicata l’ordinanza: dal 7 marzo al via le domande per i docenti, dal 14 marzo per il personale Ata. Anief: “prossimo obiettivo, cancellare i vincoli triennali per i neo-immessi”

A cura di Redazione Redazione
03 marzo 2025 19:53
Mobilità 2025/26, pubblicata l’ordinanza: dal 7 marzo al via le domande per i docenti, dal 14 marzo per il personale Ata. Anief: “prossimo obiettivo, cancellare i vincoli triennali per i neo-immessi” -
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È stata pubblicata l’ordinanza relativa alla Mobilità docenti, Ata, personale educativo e di religione cattolica per l’anno scolastico 2025/26: il Ministero dell’istruzione del merito ha aggiornato la pagina della Mobilità. Per l’occasione, al fine di seguire al meglio i soci in tutto l’iter, il sindacato rappresentativo Anief ha avviato sportelli straordinari dedicati alla consulenza: 7-8 marzo, 14-15 marzo.

Possibile partecipare alla diretta di giorno 6 marzo.

“Grazie alla caparbietà del nostro sindacato condotta al tavolo della trattativa con l’amministrazione – ricorda Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – siamo riusciti a eliminare dal contratto alcune parti superate dal tempo e ad adeguare le modalità di trasferimento del personale scolastico alle norme europee, sulla scia di quanto attuato e sottoscritto con il contratto collettivo nazionale stipulato un anno fa all’Aran: ai criteri della genitorialità, in base ai caregiver, all’assistenza dei figli con disabilità, abbiamo fatto aggiungere la possibilità di stare vicino ai propri genitori con almeno 65 anni di età. In questo modo, le conquiste che l’Anief aveva raggiunto in sede di contrattazione Aran, per l’approvazione del Ccnl 2019-21, con la parte pubblica che rappresenta anche gli interessi del Ministero stesso, hanno trovato spazio anche nel contratto finale con l’amministrazione scolastica”.

“In questo modo – prosegue il sindacalista autonomo – tante famiglie dei lavoratori della scuola avranno la possibilità di ricongiungersi e potrà essere garantito quel diritto alla famiglia che deve viaggiare di pari passo, non contro, al diritto al lavoro. Il prossimo obiettivo sarà quello di cancellare una volta per tutte i vincoli triennali per i neo immessi in ruolo e per farlo servirà l’intervento della politica”.

Si ricorda che le domande andranno compilate e inoltrate attraverso la piattaforma Istanze on line: solo gli insegnanti di religione cattolica, ricorda la stampa specializzata, dovranno “compilare la domanda utilizzando il modello cartaceo disponibile sulla pagina del MIM, alla voce Modulistica – Mobilità”. Per accedere a Istanze on line occorre essere registrati all’area riservata del Portale ministeriale: l’accesso è possibile anche utilizzando le credenziali SPID.

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