P. Zangrillo e l’annuncio abbagliante dell’aumento contrattuale complessivo. La realtà cambia però con gli anabbaglianti
P. Zangrillo e l’annuncio abbagliante dell’aumento contrattuale complessivo. Spegnendo per i fari, la realtà è diversa
P. Zangrillo e l’annuncio abbagliante dell’aumento contrattuale complessivo. La dichiarazione
P. Zangrillo e l’annuncio abbagliante dell’aumento contrattuale complessivo. Il Ministro della P.A. ha postato sulla sua pagina Fb al seguente dichiarazione rilasciata anche al quotidiano il Messaggero “L’obiettivo è chiaro: chiudere la tornata 2025–2027 entro il prossimo anno e completare un percorso che, nel complesso, porterà ad aumenti salariali compresi tra il 16 e il 18%.
In questi anni abbiamo recuperato ritardi storici, chiudendo la tornata 2019–2021, poi quella 2022–2024 e aprendo per la prima volta i negoziati per il rinnovo successivo già nel primo anno di riferimento. È un cambio di metodo che garantisce continuità, certezza dei tempi e tutela per i lavoratori“.
La strategia dei fari abbaglianti del Ministro
La dichiarazione del Ministro (18% di aumento) ha lo stesso effetto dei fari abbaglianti, Per il guidatore che ci viene incontro, questi hanno l’effetto di alterare la percezione della realtà, distorcendola. Metaforicamente rimanda all’intenzione di presentare un’altra realtà, verità facendo leva sulla componente emotiva delle persone.
Liberando però la mente da questi effetti, i dati dicono altro. Il 16%-18% è il risultato finale di sette-otto anni (contratto 2019-21 e contratto 2025-27). Quindi il valore va suddiviso tra le tre tornate contrattuali (5,17%-6% e 5,1%).
Andando incontro all’esigenza dei docenti di conoscere le cifre lorde, riportiamo quanto ha dichiarato il Ministro Valditara a ilgazzettino.it “Considerando anche il contratto 2025/2027, sarebbero 416 euro al mese lordi in media per i docenti e oltre trecento per il personale Ata: 123 euro in media per il triennio 2019-2021, 150 per quello chiuso oggi e 143 per il 2025/2027″
Questa è la realtà con i fari in modalità anabbaglianti.