Sasso al M5S: non perdete occasione per attaccare chi lavora per la scuola

“Il M5S non perde occasione per attaccare e insultare chi lavora per la scuola, nostalgico del potere che fu e dei tempi in cui era alla guida del Dicastero di viale Trastevere, distinguendosi per una totale sprovvedutezza. Questa volta hanno tentato di infangare il Ministro Valditara, reo di aver ottenuto la creazione di ‘solo’1620 posti aggiuntivi sul sostegno oltre a quelli già disponibili. Il Ministro aveva proposto un emendamento per ottenerne 5000, è vero. Ma purtroppo, almeno per il momento, la situazione finanziaria non lo ha consentito. È comunque un passo avanti. Spiace che qualche parlamentare pentastellato usi termini offensivi e totalmente falsi. A loro ricordiamo che le ristrettezze economiche in cui ci troviamo, sono state causate dal debito ereditato e frutto dell’allegra gestione dei conti dello Stato durante il governo giallorosso. Basti pensare che per il solo superbonus, come certificato dall’ufficio parlamentare di bilancio, abbiamo accumulato un debito di 170 miliardi di euro. Noi stiamo mettendo i conti in sicurezza, loro dovrebbero fare mea culpa per il danno arrecato e, almeno sulla scuola, tacere e chiedere scusa per i proverbiali sprechi legati alla stagione delle mascherine fuorilegge e dei banchi a rotelle. O, quantomeno, la domanda che i parlamentari del M5S dovrebbero porsi è: quanti insegnanti di sostegno avremmo potuto assumere con quei soldi anziché regalarli a gente che si è ristrutturata ville e seconde e terze case grazie al M5S?”. Così il deputato della Lega Rossano Sasso, capogruppo in commissione Scienza, Cultura e Istruzione.