Supplenze scolastiche: l’O.M. 430/2000 è obsoleta
Serve una revisione urgente


Il comitato Evoluzione ATA è da sempre promotore del cambiamento
A oltre venticinque anni dalla sua emanazione, l’Ordinanza Ministeriale n. 430 del 13 luglio 2000, che disciplina il conferimento delle supplenze nella scuola italiana, è ormai uno strumento superato, che non rispecchia più l’organizzazione attuale né le esigenze del personale scolastico. Il sistema delle nomine è caotico, disomogeneo, con norme punitive, rigide e spesso ingiuste, che penalizzano i supplenti e generano incertezza continua.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito continua a ignorare la questione, mentre alcuni sindacati si limitano a interventi formali e retorici, privi di effetti concreti.
Evoluzione ATA non intende restare a guardare.
Con senso di responsabilità e determinazione, ci faremo promotori di una proposta di modifica organica dell’O.M. 430/2000, partendo da chi vive ogni giorno sulla propria pelle le contraddizioni di questa normativa: i lavoratori precari della scuola.
Invitiamo tutti i colleghi a contribuire con suggerimenti, osservazioni e proposte di modifica: ogni voce conta, e vogliamo costruire un documento condiviso che rappresenti davvero chi lavora.
📩 Le segnalazioni possono essere inviate all’indirizzo:
𝗜 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗶 𝗼𝗯𝗶𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶:
L’abolizione di norme sproporzionate su rinunce e sanzioni, che non tutelano i diritti dei supplenti.
Trasparenza, uniformità e regole certe nelle nomine, per evitare disparità tra scuole e province.
Il coinvolgimento diretto del personale precario nei processi decisionali che lo riguardano.
Non ci servono più chiacchiere.
Serve un cambio di passo, serio, concreto e condiviso.
Noi siamo pronti. Ora tocca anche a te