Ultimatum per il ministro Valditara
Ecco alcuni passaggi dell’intervista che ho rilasciato alla “Verità” del 17 giugno scorso:“Intravede dei punti deboli nell’azione del premier? Quali consigli le darebbe nella comunicazione?”“L’unico p...


Ecco alcuni passaggi dell’intervista che ho rilasciato alla “Verità” del 17 giugno scorso:
“Intravede dei punti deboli nell’azione del premier? Quali consigli le darebbe nella comunicazione?”
“L’unico punto debole di Giorgia Meloni è Giorgia Meloni. Se vuole durare deve basarsi davvero sul merito delle persone giuste”.
“Invece?”
“Ci sono ministri, sottosegretari e parlamentari non all’altezza”.
“Qualcuno in particolare?”
“Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. Un anno fa si è consumato il più scandaloso concorso scolastico ordinario della storia della Repubblica con decine e decine di quiz sbagliati o mal formulati come hanno documentato le perizie di docenti specializzati. L’ex ministro Patrizio Bianchi non ha fatto quasi nulla e Valditara nulla”.
Parliamo di un Ministro dell’Istruzione (e del Merito) che nel mese di novembre del 2022, con riferimento alla promulgazione delle leggi razziali (1938) da parte del Fascismo, scrisse in una lettera pubblicata dal quotidiano “la Repubblica”: «Per la prima volta si affermava nell’ordinamento giuridico del nostro Paese l’idea aberrante che esistano razze biologicamente superiori e inferiori»; «Sappiamo, […] grazie agli studi di genetica, che non esistono razze umane biologicamente superiori o inferiori». Sorvolo sulla prima affermazione, che dimostra l’ignoranza del Ministro in materia, perché è già stato detto tutto sui precedenti giuridici delle leggi razziali. La seconda affermazione si commenta da sé: le razze umane con buona pace di Valditara, non esistono. Se con la “razza europea” abbiamo cominciato a fare seriamente i conti con l’ignoranza istituzionale generalizzata, ora quella generalizzazione si è fatta suprema incarnazione in chi dovrebbe rappresentare la scuola al livello politico più alto possibile.
Ora, se il ministro Valditara, che si riempie di continuo la bocca della parola merito – se n’è perfino fregiato per il suo dicastero –, continuerà a non dare nessun segnale sul concorso di cui sopra, e così tutti quelli che lo circondano, si dovrà allora preparare per un confronto senza precedenti. Poiché, per molte classi di concorso, tanti quesiti non sono ancora stati né rettificati né annullati dal Ministero dell’Istruzione, e il tempo trascorre intanto inesorabile, abbiamo intanto deciso di presentare (parlo anche a nome dell’avv. Vincenzina Salvatore) un esposto alla Procura della Repubblica. E non sono – né saranno – i soli concorsi a essere motivo di denuncia e di rivendicazione, perché stiamo assistendo all’ennesimo pastrocchio di una politica scolastica che si rivela ancora una volta frutto, date le premesse, di incompetenza, incapacità gestionale e organizzativa e cieca determinazione a scalzare dalle fondamenta la scuola italiana.
Non posso ovviamente riassumere qui tutti i numerosi quesiti errati, ambigui o mal formulati della selezione concorsuale, per le più disparate discipline (fra i più clamorosi quello sul menù, e diversi di danza, musica, filosofia, storia dell’arte, ecc.), ma ne segnalo qui di seguito alcuni.
A011/Turno unico
I quesiti sul Satyricon e su Eritto hanno avuto in un primo tempo esito favorevole del Consiglio dello Stato per una candidata, ma poi lo stesso Consiglio di Stato ha fatto clamorosamente marcia indietro.
A012/Turno 2
Il quesito sullo scratch ha avuto l’esito favorevole del Tar del Piemonte per un candidato. Il quesito sulla lotta per le investiture, su cui non c’è stato alcun ricorso, è stato periziato e giudicato non corretto.
A013/Turno unico
I quesiti su Isocrate (sul quale c’è stato un ricorso al Tar che ha avuto cautelare negativa) e Proust (sul quale c’è stato un ricorso al Tar ancora in itinere, con udienza in autunno, e un altro ricorso al Tar che ha avuto cautelare negativa) sono stati periziati e giudicati non corretti.
A018/Turno 1
Il quesito su Howard Gardner, sul quale c’è stato un ricorso al Tar (che ha demandato alla Sapienza Università di Roma la responsabilità di esprimersi), è stato giudicato non corretto dallo stesso Gardner, che mandò a suo tempo anche una mail al Ministero dell’Istruzione.
A019/Turno 2
I quesiti sul bene in Aristotele, sui giochi linguistici in Wittgenstein, sull’epistemologia, sul primato mondiale dell’Europa nella prima metà del XIX secolo e sul miracolo in Spinoza, per i quali non c’è stato nessun ricorso al Tar, sono stati periziati e giudicati non corretti.
A021/Turno unico
Il quesito sull’apprendimento permanente, sul quale il Tar del Lazio ha rigettato il ricorso di una candidata e non si è ancora pronunciato per un candidato, è stato periziato e giudicato non corretto. Il quesito sulla gentrification, sul quale il Tar del Lazio non si è ancora pronunciato per un candidato, è stato periziato e giudicato non corretto.
A022/Turno 2
Il quesito sulla sirma ha avuto l’esito favorevole del Tar del Lazio per una candidata ed è stato giudicato non corretto da oltre 30 docenti universitari. Il quesito su ebbene ha avuto l’esito favorevole dal Tar del Lazio per quattro candidati e del Tar dell’Abruzzo per una candidata e una decina di perizie l’hanno giudicato non corretto.
A023/Turno unico
Il quesito sul sillabo è in attesa della sentenza del Tar del Lazio (che forse arriverà dopo l’estate) ma è stato giudicato non corretto da diverse perizie.
A048 e A049/Turno 1
Il quesito sul salto in lungo ha avuto esito favorevole del Tar di Palermo per un candidato.
A050/Turno 2
I quesiti sull’ansa di Henle e sull’organulo cellulare sono stati periziati e giudicati non corretti.
AA24/Turno unico
Sono stati periziati e ritenuti non corretti quattro quesiti, uno dei quali (quello sul Roman de Renart) ha avuto esito favorevole del Tar di Trento per un candidato.
AA25/Turno unico
Sono stati periziati e ritenuti non corretti due quesiti.
AB24/Turno 1
I quesiti su Flipgrid e sulla discourse analysis sono stati periziati e giudicati non corretti.
AB24/Turno 2
I quesiti su Jigsaw/Infogap e su No taxation without representation sono stati periziati e giudicati non corretti.