Violenza nelle scuole: occorrono sportelli d'ascolto attivi tutti i giorni

Violenza nelle scuole: occorrono sportelli d’ascolto attivi tutti i giorni, affidati a psicoterapeuti qualificati che possano intercettare il disagio e contribuire a sciogliere eventuali nodi relazionali, non nascosti nei seminterrati e con presenza sporadica e semiclandestina di professionisti passeggeri e poco identificabili. E poi: l’armonia e il rispetto delle regole all’interno dell’ambiente scolastico dovrebbero essere garantiti da un preside che rappresenti l’istituzione con autorevolezza e tatto umano e pedagogico, tuteli insegnanti e studenti, sappia e possa cogliere i segnali di malessere all’interno del proprio istituto. I dirigenti scolastici invece, purtroppo, sono spesso costretti a fare di tutt’altro, seppelliti come gli insegnanti sotto incombenze burocratiche che hanno ben poco a che fare con le finalità della scuola, oppure sono occupati a svolgere, più o meno controvoglia, il ruolo di promoter dell’ “innovazione”, un ruolo che nessuno, se non qualche burocrate o qualche associazione privata, ha assegnato loro.

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