Assicurazione sanitaria per il personale della Scuola, si parte dal 2026

Il Ministero promette di inserire anche i supplenti al 30 giugno

A cura di Redazione
12 agosto 2025 09:38
Assicurazione sanitaria per il personale della Scuola, si parte dal 2026 -
Condividi

Il sindacato Anief firma il contratto per estendere il welfare. Il MiM s'impegna a trovare la copertura entro l'anno per estenderlo ai supplenti al 30 giugno su sollecitazione del sindacato. Marcello Pacifico, presidente nazionale dell’organizzazione sindacale, ha chiesto anche di reperire ulteriori risorse nella prossima Legge di Bilancio per incrementare i servizi.

 

Si è tenuta ieri al Ministero dell’Istruzione e del Merito la riunione per la Contrattazione integrativa per la definizione dei criteri e delle modalità di accesso al Sistema di assistenza integrativa per il personale della scuola ex art. 14 co. 6, del Decreto-legge n. 25 del 14 marzo 2025, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 69 del 9 maggio 2025": era presente per Anief la segretaria generale Daniela Rosano.

 

Il Decreto di marzo 2025 ha previsto l'affidamento del servizio di copertura assicurativa integrativa delle spese sanitarie del personale della scuola a partire dal 2026 e ha autorizzato la spesa di 65 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026, 2027, 2028 e 2029.

 

I criteri e le modalità di accesso al sistema di assistenza integrativa per il personale sono stati definiti: avrà accesso tutto il personale scolastico – incluso il personale delle scuole all’estero - con contratto al tempo indeterminato e il personale con contratto al 31 agosto - alla tutela assicurativa che decorrerà a partire dal 2026. Per il personale con contratto al 30 giugno, come richiesto da Anief, l’Amministrazione si è impegnata formalmente a reperire nuove risorse: l’obiettivo è estendere l’assistenza integrativa, quindi, anche a chi ha un contratto fino al termine delle attività didattiche.

 

Tutto il personale avrà accesso automaticamente alla copertura sanitaria; rimangono da definire le prestazioni che saranno garantite dalla copertura. La misura, che rappresenta una novità per l'amministrazione pubblica, su base volontaria potrebbe garantire una copertura di spesa con un massimale per le cure oncologiche, la prevenzione diagnostica, la diaria per malattie gravi, l'assistenza medica per il parto. Bisognerà attendere la gara pubblica e la definizione delle prestazioni. Anief ha chiesto anche l’inserimento di visite di prevenzione generale, cure dentarie, visite oculistiche interventi chirurgici.

 

“È un buon segnale che si parta il prima possibile con l’assicurazione sanitaria per il personale scolastico per iniziare a costruire un sistema di welfare che è fin troppo necessario; da tempo Anief chiede un osservatorio per il burnout nelle scuole e punta l’attenzione sulla salute dei lavoratori della Scuola”, ha dichiarato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.

 

“Sono da reperire però fondi di finanziamento diversi: a partire dal 2026, l’assicurazione sanitaria si avvarrà della parte aggiuntiva dei fondi stanziati per il funzionamento delle Scuole. Abbiamo chiesto al Governo di ripristinare queste risorse in Legge di Bilancio” ha aggiunto la segretaria generale Daniela Rosano.

Segui La Voce della Scuola